Controlli settimanali: denunce e arresti per armi e droga, nel mirino anche i negozianti

Crotone Cronaca

Il consueto bilancio complessivo dei controlli settimanali eseguiti dagli uomini della Questura crotonese ha registrato negli ultimi sette giorni l’arresto di una persona la denuncia di altre sei, di cui una all’Autorità Amministrativa; il controllo di 60 soggetti sottoposti a misure di sicurezza, ben 520 invece le identificazioni, di cui 10 extracomunitari; 254 invece i veicoli ispezionati e vari i posti di blocco stradali, con l’elevazione in tutto di 19 sanzioni per violazioni al Codice della Strada e due documenti di circolazione ritirati.

Inoltre, sono stati nove i sequestri amministrativi o penali, 34 le perquisizioni, 9 le persone accompagnate in Ufficio per identificazione, 7 i controlli amministrativi e 4 le sanzioni.

IL DETTAGLIO

Nel pomeriggio del 19 aprile, personale della Squadra Mobile ha arrestato S.L., 45enne di Cirò Marina, per detenzione illegale di arma comune da sparo e detenzione ai fini di spaccio di cocaina; e M.P.A., 36enne anche lui cirotano accusato di detenzione ai fini di spaccio sempre di cocaina.

La coppia, in particolare era stata fermata per un controllo stradale mentre era a bordo di un’auto. Sotto il sedile è stato rinvenuto un bilancino elettronico di precisione, risultato funzionante, mentre su quello posteriore, all’interno di un giubbotto rosso, un involucro di cellophane bianco, contenente circa 45 grammi di cocaina e, per concludere, nella portiera lato conducente era nascosta una cartuccia calibro 9.

Al termine di una perquisizione domiciliare è stata scoperta poi una pistola Beretta mod. 98FS con caricatore inserito e 6 proiettili dello stesso calibro, e su indicazione del proprietario è emersa la presenza di un secondo caricatore con due proiettili, mentre all’interno della cassaforte, posizionata nella sala da pranzo, c’era uno scatolo con 50 cartucce, il tutto posto sotto sequestro.

Nella nottata del 20 aprile la Squadra Volante ha deferito in stato di libertà M.A., crotonese di 33 anni resosi responsabile di false attestazioni e dichiarazioni a Pubblico Ufficiale sull’identità personale.

Un’altra denuncia è arrivata per C.F., 51enne del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e minaccia grave ed aggravata. Nella circostanza, a seguito di una perquisizione domiciliare, è stato ritrovato qualche grammo di marijuana e hashish.

Un 26enne crotonese, B.P., è stato invece deferito, per inosservanza agli obblighi di firma, dal reparto Divisione Anticrimine, mentre la sera stessa la Volanti ha denunciato I.K., 19enne nato a Firenze, per porto abusivo di armi: durante un controllo è stato trovato con un coltello a serramanico della lunghezza di 19 cm. Il giovane è stato anche segnalato al Prefetto come assuntore di stupefacente, perché in possesso di alcuni grammi di marijuana.

Il giorno dopo la Divisione Pasi con il personale dell’Ufficio di Gabinetto, nell’ambito dei servizi di “Focus ‘ndrangheta”, ha effettuato controlli amministrativi a Cutro presso sette attività di parrucchiere, riscontrando per tre di queste delle irregolarità sulla mancanza dei requisiti professionali e dei titoli autorizzatori, pertanto i titolari sono stati invitati a presentarsi negli uffici della questura per procedere alla relativa contestazione di una sanzione di 5 mila euro ciascuno.

Anche in un’altra attività sono state riscontrate delle irregolarità ma sull’esposizione al pubblico di profumiprivi dell’autorizzazione di vicinato”, fatto costato una sanzione di circa 15 mila euro.

Dai controlli ad altre tre attività, è scaturito l’invito ai titolari a presentarsi presso gli uffici della Questura per portare in visione l’autorizzazione amministrativa per esercitare l’attività.

Per P.G., 42enne crotonese, è scattato l’arresto ai domiciliari, nella mattinata del 25 aprile, quando il personale della squadra Volanti lo ha fermato per violenza e resistenza a P.U., lesioni personali, violazione di domicilio e minacce in seguito ad episodi commessi all’interno dell’appartamento della ex moglie verso il figlio di soli 6 anni, che dormiva nel suo letto. Due degli Agenti intervenuti, sono stati feriti e pertanto costretti a ricorrere alle cure dei sanitari presso il Pronto Soccorso del nosocomio cittadino, con una prognosi di 7 giorni per entrambi.

Per concludere, tra il 25 ed il 26 aprile la Squadra Volanti denunciato per atti persecutori, E.A. crotonese di quarant’anni, che accostandosi con la sua autovettura alla ex compagna l’avrebbe schiaffeggiata in presenza di diversi testimoni e per ottenere la restituzione di un prestito.