Imbalzano (Lega): “default. Non solo passerelle, Salvini ha pensato al comune di Reggio”
“La presa di posizione del Ministro Matteo Salvini anche a favore del comune di Reggio Calabria è la testimonianza del suo interesse concreto per la nostra città” esordisce così il Consigliere Comunale reggino della “Lega Salvini Premier”, Emiliano Imbalzano sul provvedimento emanato dal Ministro degli Interni.
“Sarebbe stato inaccettabile pensare ad una norma costruita solo per la capitale, in un momento storico di crisi economica per decine di enti in tutta Italia. Allora ci ha pensato Salvini a ribadire che non possono esistere "figli e figliastri". Grazie a quanto approvato durante l'ultima riunione del Consiglio dei Ministri che ha differito i termini "capestro", Reggio Calabria può tirare un sospiro di sollievo, in attesa che venga ben definita la modifica alle normative vigenti riguardanti il default dei comuni”.
“Da qualche lustro - prosegue l'esponente reggino della “Lega Salvini Premier” - decine di enti in tutta Italia stanno facendo i conti con le procedure di dissesto o pre-dissesto e auspichiamo che questo governo riesca ad individuare un percorso che garantisca gli equilibri di bilancio, ma anche e soprattutto la sostenibilità economica delle azioni necessarie per il funzionamento dei comuni. Occorre prendere atto che il Vicepremier e Ministro dell'Interno ha fornito una risposta fondamentale per il nostro futuro, dimostrando particolare sensibilità e capacità di ascolto anche agli appelli di aiuto del Sindaco Falcomataà, in maniera, paradossalmente, molto più importante da quella sbandierata dai governi di centro-sinistra degli ultimi anni”.
“Resta comunque fondamentale mettere in atto politiche ragionate da parte dell'amministrazione e, in tal senso, rimaniamo sempre vigili, in virtù del nostro ruolo all'interno della minoranza. Oggi, però, ci preme evidenziare - conclude il Consigliere comunale - che le problematiche del nostro territorio sono state portate avanti al Consiglio dei Ministri grazie a Matteo Salvini, orgogliosamente eletto in Calabria. Un segnale importantissimo anche perché giunge, tra l'altro, a pochi giorni dalla riunione dell'Esecutivo in riva allo stretto, testimonianza palese che il Ministro dell'Interno non lascia le parole al vento, ma ha bene in testa come concretizzarle”.