Scuola devastata a Bovalino, Garante infanzia: “Atto ignobile”
Muri imbrattati, arredi divelti, materiale didattico reso inservibile, telefoni e modem distrutti: è questo il quadro che si è presentato davanti agli operatori della scuola Bosco Sant’Ippolito-Bovalino.
Durante la notte tra il 28 e il 29 aprile ignoti si sono introdotti nel plesso dove hanno compiuto una serie di atti vandalici. Il sindaco Vincenzo Maesano ha disposto la chiusura della scuola fino a nuova comunicazione per via delle indagini in corso. A ciò seguiranno degli interventi di pulizia e di sistemazione.
Sdegno è stato espresso da Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, che assicura “un contributo economico, sia pur modesto e rapportato alle mie esigue risorse di bilancio, ma che vuole essere un segno di vicinanza alla comunità bovalinese, soprattutto ai bambini, che devono vedere sempre nella scuola l’approdo sicuro per la loro formazione e per la tutela dei loro diritti”.