Controllo nei negozi crotonesi, multe e sospensioni
Personale della Questura di Crotone, in particolare della Divisione Pasi, la Squadra di Polizia Amministrativa, e con i colleghi del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” di Cosenza, ha effettuato una serie di controlli amministrativi nel capoluogo.
Le attività hanno interessato una sala giochi dove gli agenti hanno riscontrato la violazione delle prescrizioni del regolamento comunale sul gioco lecito, in particolare in merito ai limiti orari di esercizio dei congegni elettronici. Per questo motivo è scattata una multa di 2500 euro: nella sala vi erano difatti in funzione 5 apparecchi dopo le 13 e prima delle 17.
Verifiche anche in un negozio di alimenti e bevande, dove si è scoperto una dipendente senza contratto di assunzione. Contattato pertanto l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone. Riscontrata anche la non corretta attuazione del manuale di autocontrollo Haccp, irregolarità che è stata segnalata invece al servizio Sian dell’Asp locale.
Controlli anche in un’attività di raccolta scommesse non autorizzata. È stata quindi contestata una multa da mille euro e notificato il contestuale avvio di procedimento amministrativo per sospendere la stessa attività.
Gli agenti hanno poi verificato un internet point, con attivo un punto di ricarica conti online “P.V.R.”: in questo caso si il titolare è stato invitato a esibire in questura la documentazione relativa alla segnalazione certificata di inizio attività (la Scia), non mostrata ai poliziotti al momento dell’accesso ispettivo.