Cerrelli (Lega): “abolire la Riforma Orlando e restituire rispetto ai Magistrati Onorarii”
“Con la Riforma Orlando si è perso definitivamente quel rispetto che, in passato, era riservato alla figura del Magistrato Onorario, quando esso non svolgeva nemmeno tutti i compiti oggi assegnati ai Giudici e ai Pubblici Ministeri Onorari, considerandoli, invece, come “oggetti” da poter “utilizzare” per facilitare i compiti dei Magistrati Ordinari, più che per l’efficienza della Giustizia, garantendo così un servizio davvero ottimale al cittadino”.
Lo dice Gianfranco Cerrelli avvocato crotonese che è della ferma idea di abrogare in toto la Riforma Orlando.
“La demolizione delle vecchie Preture e ora degli Uffici del Giudice di Pace, prevedendo un nuovo Ufficio del Giudice Onorario di Pace a partire, però, dal 2021, senza capire come avverrà il passaggio dei nuovi Gop, ex Got, assegnati nel frattempo all’Ufficio per il processo presso il Tribunale, non stanno facendo altro che creare confusione anche nei Capi degli Uffici, che hanno “coniato” la nuova figura dei magistrati onorari “ausiliari”, non prevista da nessuna norma di legge”.
“Auspico, - afferma ancora Cerrelli - pertanto, che il Ministro della Giustizia presenti al più presto il provvedimento, preparato dal Sottosegretario Morrone e condiviso dalla maggioranza delle associazioni di categoria, nel prossimo Consiglio dei Ministri, con entrata in vigore immediata e non al 2021, perché altrimenti si assisterà ad un progressivo peggioramento del servizio Giustizia, così come inteso dal cittadino-elettore”.