Sicurezza sui mezzi pubblici, Ferri (uil): “La Regione dimentica i Vigili”. E chiede incontro a Oliverio
“L’esclusione dei Vigili del Fuoco dal protocollo crea una disparità di trattamento per i lavoratori e genera un potenziale abbassamento della massima sicurezza possibile sui mezzi pubblici - conclude Bonaventura Ferri segretario generale della Uil pubblica amministrazione di Cosenza, questa è una grave anomalia da risolvere.
Per questo chiede “un incontro al Presidente Oliverio per chiedere che venga risolto questo grave disguido chiarendo ciò che le norme prevedono e quindi l’inclusione dei Vigili del Fuoco nel protocollo per la maggior presenza sui mezzi pubblici, oppure, per conoscere le ragioni della esclusione dei Vigili del Fuoco, portatori di Sicurezza per i cittadini, dalla maggior presenza sui mezzi di trasporto regionali”.
“La Regione Calabria con una Legge Regionale ha previsto una maggior presenza delle forze dell’ordine sui mezzi pubblici ma pare abbia “dimenticato” i Vigli del Fuoco”, è quanto dichiara Bonaventura Ferri “Dopo la presentazione del protocollo attuativo per la circolazione sui mezzi di trasporto pubblico locale degli appartenenti alle forze dell’ordine, successivo alle modifiche della Legge regionale 35 del 2015 attuate con la Legge Regionale 48 del 2018, i Vigili del Fuoco, nella Provincia di Cosenza, hanno riscontrato la non applicazione del protocollo che doveva garantire un maggiore livello di sicurezza e legalità mezzi di trasporto pubblico incentivando la presenza di agenti ed ufficiali di pubblica sicurezza sui mezzi pubblici.
“Dalla lettura degli atti abbiamo rilevato che nonostante le norme vigenti che disciplinano tale argomento “ ...gli appartenenti ai corpi dei vigili del fuoco, sia permanenti che volontari, sono agenti di pubblica sicurezza e godono, nei viaggi per servizio, degli stessi benefizi concessi agli agenti della forza pubblica circa l'uso dei pubblici trasporti statali, provinciali e comunali...“ i Vigili del Fuoco rivestono a pieno titolo le qualifiche necessarie, nella Legge regionale, nella esplicitazione dei Corpi oggetto di tale iniziativa, sono stati omessi proprio i Vigili del Fuoco.