Conclusa a Scilla la Conferenza Internazionale SBE 2019
Si è conclusa oggi la seconda ed ultima giornata della Conferenza Internazionale SBE 2019 Sustainable Built Environment che si è svolta nello splendido scenario di Scilla ed è stata occasione per far conoscere ed apprezzare, ai numerosi partecipanti internazionali, le bellezze naturali e le potenzialità della nostra regione.
Il fatto che la conferenza si sia svolta in Calabria è un importante riconoscimento del lavoro svolto dalla Regione, in particolare dall'Assessorato e dal Dipartimento alle Infrastrutture, che da più di quattro anni hanno avviato, fra i primi in Italia, un articolato Programma di Edilizia Sostenibile. Il Programma ha introdotto l'obbligo della certificazione di sostenibilità ambientale per tutti gli edifici pubblici o finanziati con fondi pubblici, imprimendo una forte accelerazione al processo di evoluzione del settore delle costruzioni calabrese in direzione di una maggiore sostenibilità e ponendo la Calabria nelle condizioni di diventare una buona pratica a livello nazionale.
Il focus della Conferenza SBE19 Scilla è stato incentrato su politiche, programmi e piani d'azione mirati a migliorare la sostenibilità dell'ambiente costruito. Durante il dibattito sono stati affrontati temi di grande interesse: l'integrazione dei sistemi di valutazione nelle politiche e nei processi decisionali delle autorità pubbliche; l'uso di sistemi di valutazione negli appalti pubblici, nei programmi di finanziamento, nei regolamenti, nei piani urbanistici e nelle politiche basate sugli incentivi; le strategie per l'armonizzazione dei sistemi di valutazione pubblica a livello di edifici, ambito urbano e ambito territoriale. Le tematiche della Conferenza sono completamente in linea con le aree di applicazione prioritarie individuate dalla Regione Calabria nella sua strategia di specializzazione intelligente (S3).
La Conferenza di Scilla che è stata inserita nel ciclo di conferenze della serie Sustainable Built Environment (SBE), iniziata nel 2000, gestita da cinque organizzazioni internazionali: CIB (Consiglio internazionale per la ricerca e l’innovazione nell’edilizia e nelle costruzioni), iiSBE Internazionale (Iniziative internazionali per un ambiente costruito sostenibile), UNEP (Programma ambientale delle Nazioni Unite), Global Alliance for Buildings and Construction (COP 21 Parigi) e FIDIC (Federazione internazionale degli ingegneri)
L’intero ciclo SBE 2018-2020 prevede 15 conferenze nazionali a Taiwan, Eindhoven, Valletta, Weimar, Helsinki, Praga, Milano, Graz, Cardiff, Temuco (Cile), Salonicco, Tokio, Sydney, Istambul e Scilla; una conferenza Mondiale in Olanda, a Goteborg nel 2020 e ha lo scopo di accrescere le conoscenze e le competenze di progettazione, realizzazione e gestione di edifici e sistemi urbani in un ambito sempre più ampio di nazioni e regioni, con un approccio olistico alla sostenibilità.
La conferenza di Scilla ha affrontato le politiche a tutti i livelli, dall'UE alle città. E’ stata posta l’attenzione all'integrazione dei sistemi di valutazione nelle politiche e nei processi decisionali delle autorità pubbliche. Sono stati discussi l'uso di sistemi di valutazione negli appalti pubblici (GPP), nei programmi di finanziamento, nei regolamenti, nei piani urbanistici, nelle politiche basate sugli incentivi, nonché la sostenibilità dell’ambiente urbano costruito di fronte ai cambiamenti climatici.
Il programma della Conferenza è stato strutturato in 8 sessioni tematiche e 9 sessioni paper. Sono intervenuti rappresentanti dell’Agenzia della Nazioni Unite per programma di sviluppo sostenibile del Mediterraneo (UNEP Mediterranean Action Plan Coordinating Unit), del Governo della Catalogna, della rete europea Energy Cities, della rete delle Città Sostenibili europee, con la premiazione delle migliori esperienze maturate, della Commissione Europea, Direzione Generale Ambiente. I partecipanti sono stati oltre 160, provenienti da 4 continenti e 18 nazioni (Austria, Belgio, Canada, Cile, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Giappone, Korea, Liechtenstein, Malta, Spagna, Tunisia, Turchia, Slovenia, Stati Uniti).
"Questo evento -ha dichiarato l’assessore Musmanno a conclusione dei lavori- rappresenta il coronamento di un programma, avviato quattro anni fa, che ha portato alla realizzazione in Calabria di un sistema di certificazione di edilizia sostenibile articolato ed efficace. Siamo fra le prime regioni in Italia ad aver conseguito un risultato del genere. Questo sistema consente oggi di progettare scuole più belle, più sicure e più efficienti e, in generale, di avere un'edilizia rispettosa dell'ambiente. E' un percorso che certamente non si ferma qui. La conferenza di Scilla è stata anche un'opportunità per raccogliere nuovi stimoli che ispireranno il lavoro della Regione negli anni futuri".
Anche il dirigente della Regione Calabria, Giuseppe Iritano, ha espresso grande soddisfazione per l’andamento altamente positivo della SBE SCILLA 2019 e ha ringraziato le cinque organizzazioni e il suo staff regionale che hanno curato l’organizzazione di un evento di così alta caratura internazionale che ha fatto convergere in Calabria relatori di altissima rilevanza scientifica in questo specifico settore.
“Sono molto soddisfatto della partecipazione registrata al convegno – ha dichiarato IIritano nell’intervento di chiusura dei lavori della Conferenza- segno che le tematiche trattate e la possibilità di confronto con realtà diverse hanno captato l’interesse di soggetti di diversa provenienza: dal mondo universitario e della ricerca, dalla realtà imprenditoriale e dal mondo politico nazionale e internazionale. Io credo fermamente nei principi ispiratori del convegno e mi impegno, nel mio ruolo di dirigente regionale e come presidente del comitato promotore del protocollo Itaca, affinché la sostenibilità venga percepita come elemento fondante della programmazione e non come una caratteristica aggiuntiva e facoltativa. Spero che questa conferenza a conferma dell’impegno della nostra Regione nel promuovere lo sviluppo sostenibile -ha concluso Iritano- sia propositiva e foriera di iniziative simili nel nostro territorio”.