Politiche agricole, incontro tra Regione ed imprese: “troppi ritardi con i pagamenti”
Ieri, il Consigliere Regionale delegato all’Agricoltura onorevole Mauro D’Acri e il direttore generale del dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari Giacomo Giovinazzo hanno incontrato le imprese agricole associate a Confagricoltura Cosenza per un confronto sui temi di attualità della politica agricola regionale e delle varie problematiche del settore.
Ne hanno preso parte anche il presidente regionale di Confagricoltura Alberto Statti nonché il vice presidente nazionale di Confagricoltura Nicola Cilento mentre i lavori introduttivi sono stati affidato al Presidente di Confagricoltura Cosenza Paola Granata.
Gli imprenditori intervenuti hanno evidenziato preoccupazione per il progetto di riforma presentato dalla Commissione Europea sulla Nuova Politica Agricola Comunitaria 2021/2027 dove forte è il rischio di consistenti tagli al Budget finanziario della futura programmazione con evidenti ricadute negative anche sulle imprese agricole calabresi. In tale direzione è stato chiesto all’onorevole D’Acri un impegno istituzionale autorevole a difesa del comparto agricolo Calabrese e del reddito degli agricoltori che contribuiscono ad esportare l’immagine positiva della Calabria nel mondo.
In tale ambito sono stati evidenziati, inoltre, alcuni obiettivi prioritari sui quali la politica regionale dovrà impegnarsi e, in particolare, sulla necessità di adottare specifiche azioni a sostegno della modernizzazione delle imprese agricole e della loro organizzazione commerciale per consentire al sistema agricolo ed agroalimentare di continuare a crescere in termini di dimensioni e di competitività garantendo, al contempo, reddito ed occupazione sui territori.
Nonostante i dati positivi sulla spesa effettuate a valere sul Psr Calabria, il Presidente di Confagricoltura Cosenza Paola Granata ha sottolineato le difficoltà a cui vanno incontro le aziende agricole per i ritardi con i quali vengono effettuati alcuni pagamenti degli aiuti comunitari che, non allineati all’anno di competenza, comportano stress di natura finanziaria che si ripercuotono sui bilanci delle aziende che, tra l’altro, hanno già sostenuto i costi connessi ai vincoli stringenti che la normativa comunitaria impone.
Burocrazia e mancanza di autonomia funzionale dell’Organismo Pagatore Regionale sono stati, tra gli altri, i temi sui quali le imprese hanno manifestato perplessità e hanno ribadito ai rappresentati Regionali la necessità di ripensare le prerogative dell’organismo pagatore e soprattutto di procedere ad un snellimento del procedimento amministrativo.
Infine, Confagricoltura Cosenza ha evidenzia la necessità di una valutazione condivisa sull’esito del lavoro che sta portando avanti il Ministero delle Politiche agricole in riferimento al processo di designazione delle Aree svantaggiate diverse delle aree Montane al fine di difendere lo svantaggio competitivo delle imprese agricole.
Con soddisfazione del Presidente Paola Granata i rappresentati Regionali hanno preso atto delle difficoltà e delle problematiche manifestate dalle imprese e, per quanto di loro competenza, hanno manifestato piena disponibilità a ricercare soluzioni idonee alle problematiche poste.