Corte Conti analizza copertura finanziaria leggi 2018
“Copertura finanziaria incompleta, in ragione della lacunosità della relazione tecnica”. Questo il rilievo mosso dalla Corte dei Conti in merito alla copertura finanziaria delle leggi di spesa della Regione Calabria, con riferimento all’esercizio 2018della legge regionale 14/2018, sulla tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare della Calabria. Così la Calabria, insieme ad altre quattro leggi regionali sulle complessive 54 approvate nel 2018 presentano una copertura finanziaria “incompleta” o “non dimostrata”.
Così nella relazione della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti sulla copertura finanziaria delle leggi di spesa della Regione Calabria è scritto nero su bianco che i documenti sulla finanziaria risultano mancanti degli “elementi necessari a dimostrare la neutralità finanziaria della disposizione, in particolare l’articolo 11 prevede una serie di attività che la Regione può attivare, ‘senza nuovi o maggiori oneri per la finanza regionale”. Così queste attività, in soldoni, potrebbero comportare nuovi oneri non quantificati.
Stessa sorte per le relazioni tra la Regione Calabria e i calabresi nel mondo, la cui copertura risulta incompleta. Non sarebbe invece stata dimostrata la copertura nella legge regionale 28/2018 sulla “rilevanza sociale dell’endometriosi e istituzione del Registro regionale”, dal momento che la relazione tecnica allegata non avrebbe “quegli elementi necessari a dimostrare la neutralità finanziaria della disposizione in questione, tenuto conto che detta legge potrebbe contenere costi indiretti non quantificati, ad esempio per la tenuta del Registro regionale dell’endometriosi e per i prevedibili costi del Comitato tecnico-scientifico”.
Criticità anche nella legge regionale 47/2018 sul “Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2019”dal momento che l’allegato non recherebbe “la relazione tecnico-finanziaria e non risulta acquisito il parere dei revisori dei conti”.
nfine, a parere della Corte dei Conti “non appare compiutamente dimostrata la sussistenza della copertura finanziaria” anche della legge regionale 52/2018, di modifica di precedenti norme in tema di politiche del lavoro, legge che – rimarca in particolare la magistratura contabile – “ha come obiettivo quello di modificare la legge regionale 5/2001 prevedendo che l’Azienda ‘Calabria Lavoro’ fornisca alle strutture della Giunta regionale il necessario supporto anche attraverso le proprie risorse umane”: secondo i giudici contabili della sezione di controllo, tuttavia, “la relazione tecnica non evidenzia tutte le possibili ricadute finanziarie della legge in esame”.
La Corte dei Conti mette in luce il fatto che 4 leggi regionali approvate nel 2018 sono state impugnate davanti la Corte costituzionale dal Consiglio dei ministri. Infine, tre delle 54 leggi regionali approvate nel 2018 – il Rendiconto generale, la Legge di stabilità regionale e il Bilancio di previsione – non sono state prese in esame nella relazione perché oggetto di valutazioni specifiche da parte della Corte dei Conti calabrese.