Sociale: “Persone” e non “dementi” nel metodo Teci promosso da Elena Sodano
La “persona” e non il “demente” al centro del metodo Teci, acronimo di Tecnica Espressivo Corporea Integrata, messo a punto da Elena Sodano con l’obiettivo di favorire il più possibile il miglioramento della qualità di vita delle persone con patologie neurodegenerative nonostante e oltre la diagnosi.
Un metodo illustrato da Elena Sodano nel libro “Il corpo nella demenza”, presentato ieri sera presso l’agenzia “Kroton Viaggi e Turismo”.
Con l’autrice, l’assessore alle Politiche Sociali Alessia Romano, il direttore della Kroton Viaggi Mario Catanzaro, il giornalista Carmine Talarico, il portavoce del sindaco di Crotone Francesco Vignis.
Ad aprire la serata, alla presenza di un numeroso pubblico, il direttore dell’Agenzia Kroton Viaggi il quale ha annunciato un accordo con Costa Crociere per consentire la partecipazione a viaggi crocieristici di persone affette da demenza e per i propri familiari.
Il manuale, edito da Maggioli, descrive la Teci, la “Terapia espressiva corporea integrata”, un metodo caratterizzato da una serie di discipline e messo a punto da Elena Sodano per dare centralità al contatto corporeo, alla dimensione affettiva, emozionale, relazionale e sociale del prendersi cura.
Il tutto con l’obiettivo di favorire il più possibile il miglioramento della qualità di vita delle persone con patologie neurodegenerative nonostante e oltre la diagnosi.
Il libro comprende riferimenti scientifici, esperienze sul campo e storie di vite che chiedono ancora di essere vissute.
Un testo per addetti ai lavori, ma anche per famigliari e per chiunque voglia approfondire il tema della umanizzazione delle cure nel campo delle demenze.
Elena Sodano è nata a Catanzaro cinquantaquattro anni fa. Ha un passato da giornalista professionista e un ricco percorso di studi: una laurea in psicologia, una laurea in lettere e filosofia a indirizzo Dams, una laurea in scienze e tecniche della comunicazione, una specializzazione in danzaterapia. Inoltre, è la presidente dell’associazione Ra.Gi., organizzazione che Sodano porta avanti dirigendo due centri diurni specializzati nella cura delle persone con demenze: si tratta dello spazio “Al.pa.de” (per alzheimer, parkinson e altre forme di demenze) con sede nella città di Catanzaro e il centro diurno “Antonio Doria” con sede a Cicala, paese della presila catanzarese “Borgo amico delle demenze”, il primo in Calabria, secondo il modello “Dementia friendly community” promosso dalla Federazione Alzheimer Italia.
La conoscenza con il metodo proposto da Elena Sodano non termina con l’incontro di ieri sera.
L’assessore alle Politiche Sociali Alessia Romano promuoverà nelle prossime settimane un ulteriore approfondimento che si terrà nella Sala Consiliare del Comune di Crotone.