Cosenza ospita il Festival del Popolo brettio

Cosenza Attualità

La città di Cosenza ospiterà dal 14 al 16 giugno, nel Chiostro di San Domenico, un importante evento di rievocazione storica sul popolo Brettio. Per l’occasione il Chiostro si trasformerà, grazie ad apposite scenografie, in un villaggio brettio e in un accampamento romano.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione “La Via Popilia” con il patrocinio del Comune di Cosenza. Le principali attività del Festival del popolo Brettio, accreditato nell’ambito delle Giornate nazionali dell'archeologia 2019, riguarderanno l’archeologia sperimentale, la cerimonia del Fuoco brettio, gli spettacoli di danza dell’antica Roma, i combattimenti tra guerrieri brettii ed esercito romano.

Previste, inoltre, delle degustazione di archeocucina ed anche delle visite guidate animate presso il Museo dei Brettii e degli Enotri e presso il Museo Consentia Itinera. Sarà allestita anche una mostra con dei pannelli illustrativi Brettii e sui Romani. Gli spettacoli rievocativi saranno allestiti dalle Associazioni calabresi “La Via Popilia”, “I Brettii” e Legio X Fretensis, dall’Associazione siciliana “Antico Mondo” e dall’Associazione veneta “De Bello Italico”, insieme ad altri gruppi di rievocatori provenienti da varie regioni d’Italia.

“Abbiamo inteso patrocinare il Festival del Popolo Brettio – sottolinea l’Assessore al turismo e al marketing territoriale Rosaria Succurro - perché riteniamo si tratti di una significativa manifestazione in grado di movimentare, attraverso la puntuale rievocazione di momenti storici che hanno riguardato la nostra città, flussi turistici provenienti da altri centri e da altre regioni e interessati a conoscere la città di Cosenza con i suoi giacimenti culturali e le sue risorse anche immateriali”.

Il programma del Festival prevede, inoltre, due interessanti conferenze: la prima dal titolo “In viaggio sulla consolare Annia Popilia, al bivio della Città Brettia, tra Crati e Busento”, in programma sabato 15 giugno, alle 15 e che vedrà tra i relatori l’Ingegner Francesco De Filippis, lArchitetto Fulvio Terzi e il Professor Gian Piero Givigliano dell’Università della Calabria; la seconda, dal titolo “La cultura alimentare del Popolo Brettio”, in programma domenica 16 giugno alle 10,30 e che avrà tra i relatori l’Agronomo Mario Reda, la Direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri, Marilena Cerzoso, Francesco Bafaro, Archeologo del Vino Acroneo e l’archeologo e rievocatore storico Corrado Re.

L’iniziativa, ad ingresso libero, è sostenuta dalla Regione Calabria nell’ambito dei progetti per la Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la Qualificazione e il Rafforzamento dell’Offerta Culturale.