Crotone: Paolo Colagrande presenta il libro finalista al Premio Campiello 2019
Mercoledì 12 giugno 2019 alle ore 19.00, sullo splendido terrazzo della sede della Fondazione D’Ettoris, immerso tra i vicoli del centro stico di Crotone, si è tenuta la presentazione del libro di Paolo Colagrande “La vita dispari”, edito da Einaudi.
Dopo i saluti di Antonio D’Ettoris, direttore della Biblioteca Frassati, che ha parlato del valore e dell’importanza della lettura e della sinergia necessaria tra tutti gli attori della cultura locale, è intervenuto il presidente della Fondazione Odyssea, che dopo avere tracciato una breve biografia di Paolo Colagrande, candidato nella cinquina del Premio Campiello 2019 ha dato inizio alla presentazione del romanzo. Paolo Colagrande partendo dalla carriera scolastica del personaggio principale del romanzo, da subito ha parlato dello strano difetto di Buttarelli; che era quello di non riuscire a leggere, tra le due pagine di un volume, la pagina posta alla sinistra. Un esistenza, la sua, che appare sin da subito dimezzata, irregolare e asimmetrica.
Accanto a questa diversità, altre irregolarità segnano la vita di Buttarelli. A partire dalla nascita e dal fatto di non avere un padre e di dover sottostare alle eccessive della madre vedova. Per arrivare ai complessi rapporti con l’altro sesso, per i quali, almeno inizialmente, non sembra particolarmente dotato. Ma a far fronte a tutte queste difficoltà del nostro Buz (cosi scherzosamente chiamato dai suoi conoscenti), si succedono le innumerevoli invenzioni del nostro autore. Una serie di traversie, quasi una successione di giochi d’azzardo, che riescono a dare al romanzo una vitalità e una vivacità, che rendono la lettura delle 281 pagine di cui è composto, godibilissima e in alcuni momenti, spassosissima.