Prevenzione incendi: riunione operativa in Prefettura
L’annosa e delicata problematica degli incendi boschivi è stata oggetto di una riunione che si è tenuta ieri nella sala Protezione civile della Prefettura di Cosenza. Hanno aderito i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, dell’Anas, di Rfi, della Protezione Civile regionale, di Calabria Verde, della Sorical, dell’Anci, della Confagricoltura e dell’Unione Provinciale Agricoltori.
Si è affrontato il tema dello spegnimento degli incendi, ma anche e soprattutto la prevenzione accompagnata da un capillare controllo del territorio con l’aiuto delle forze dell'ordine e delle associazioni di volontariato, secondo le diverse competenze. E’ stato inoltre ribadito l’invito ai Comuni, per tramite del rappresentante del presidente regionale dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia, ad assicurare l’istituzione o l’implementazione del catasto incendi, la redazione delle cartografia relativa alle zone percorse dal fuoco nonché la perimetrazione delle aree di interfaccia, l’emissione – in ottica preventiva – dei provvedimenti sostitutivi dei privati inottemperanti rispetto all’obbligo di pulizia dei terreni; il censimento dei punti di approvvigionamento idrico e delle autobotti disponibili e la redazione, sotto la competente indicazione dell’Uoa Protezione Civile della Regione Calabria, degli specifici piani di protezione civile per gli incendi di interfaccia.
La Protezione Civile regionale e l’Azienda Calabria Verde hanno illustrato il complessivo assetto delle rispettive strutture, che si avvarrà anche della flotta aerea Aib, rappresentando come siano in corso di stipula le Convenzioni Aib – che quindi saranno operative già dal mese di giugno - con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e con l’Arma dei Carabinieri Forestali per l’efficace contrasto al fenomeno degli incendi boschivi. Inoltre è stata assicurata l’operatività di ulteriori 40 unità Dos (Direttore Operazioni di Spegnimento) che andranno ad incrementare il contingente già disponibile, di modo da poter gestire simultaneamente anche più incendi.
Particolare attenzione sarà posta in ordine alla gestione della massa combustibile, con intensificazione dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine circa il rispetto del divieto di accensione dei fuochi per pulizia dei terreni. In tal senso è stato rivolto un particolare appello anche alle associazioni degli operatori agricoli presenti affinché sensibilizzino i rispettivi associati sulla corretta gestione della massa vegetale.