Barca con 59 migranti s’incaglia tra gli scogli del crotonese. Fermati presunti scafisti
Si è incagliata sugli scogli a pochi metri dalla riva, in una posizione difficilmente raggiungibile, una barca a vela con a bordo 59 migranti.
Il natante è stato trovato intorno alla mezzanotte dai militari della Sezione Operativa Navale della Guarda di Finanza di Crotone, allertati dalla notizia di uno sbarco che stava avvenendo in località Sovereto, tra Isola Capo Rizzuto e Le Castella.
Le pattuglia di militari ha iniziato subito a perlustrare le rotabili per individuare i migranti arrivando poco dopo a fermare due presunti scafisti di nazionalità ucraina che avevano già raggiunto Crotone e si stavano dirigendo verso la stazione degli autobus per dileguarsi. I due fermati sono Y.K. e E.V., rispettivamente di 29 e 32 anni.
L’attività è iniziata nella notte appena trascorsa quando intorno alla mezzanotte sono giunte informazioni sulla presenza di alcune persone lungo la strada di Sovereto. Immediatamente sono state allertate le aliquote operative in mare e sul territorio.
Una motovedetta delle fiamme gialle ha individuato la barca a vela incagliata. I migranti sono tutti uomini e presumibilmente adulti: si sono dichiarati di origine pakistana raccontando di essere partiti qualche giorno fa dalla Turchia.
Tutti sono stati trasferiti al centro di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto per l’assistenza, l’identificazione e le indagini tese a ricostruire le modalità del traffico e le eventuali responsabilità degli ucraini fermati.