La Direzione provinciale del Pd convoca una riunione per affrontare i disagi del partito
I membri della direzione provinciale del Partito Democratico di Catanzaro rivolgono una lettera al Segretario Nazionale PD Nicola Zingaretti, al Commissario Regionale PD Stefano Graziano e al Segretario Provinciale Pd di Catanzaro Gianluca Cuda.
“Ad ogni livello territoriale in Calabria, occorre conferire piena forza e convinto, rinnovato sostegno alla vasta ed ampia azione riformatrice, di bonifica amministrativa, che ha saputo interpretare l’attuale Governo regionale guidato da Mario Oliverio che ha riportato la Calabria fuori dall’isolamento e dalla più cupa marginalizzazione registrata all’avvio dell’attuale esperienza di governo per effetto di una pesantissima eredità lasciata dal centrodestra e che pone, oggi, la nostra Regione tra quelle più avanzate sul terreno della crescita complessiva, con punte di eccellenza su alcuni settori strategici quali l’investimento dei fondi comunitari, di quelli dell’agricoltura, dello sviluppo complessivo delle aree interne e dei piccoli comuni, dell’intero sistema dei trasporti su ferro, del sistema aeroportuale, di quello legato allo sviluppo del Porto di Gioia Tauro e della portualità calabrese, del potenziamento senza precedenti del sistema della formazione scolastica, universitaria e post universitaria, della bonifica ambientale, del rilancio con cospicui investimenti sui beni naturali e culturali che consentono oggi al Presidente Mario Oliverio ed alla sua Giunta regionale di offrire ai Calabresi le risultanze insperate di quattro anni di intenso e duro lavoro amministrativo e politico che possono costituire il terreno irrinunciabile per chiedere ai calabresi la conferma di un impegno fecondo e largamente positivo”.
“Considerato inoltre che la riunione provinciale della federazione di Catanzaro convocata per lunedì 25 giugno è stata annullata e considerato ancora che lo stesso organismo è da mesi che non viene convocato, e che non è la prima volta che il Segretario diserta riunioni da lui stesso convocate, e che tutto ciò ha provocato un forte disagio politico anche e soprattutto in relazione agli importantissimi impegni a cui il partito è chiamato nei prossimi mesi, i sottoscritti componenti – conclude la nota - si autoconvocano per venerdì 5 luglio 18 presso la sede del PD regionale, al fine di individuare tutte le necessarie iniziative politiche di intesa con l’assemblea provinciale ed i segretari di circolo e le rappresentanze istituzionali locali per concorrere al più generale rilancio del partito e colmare l’inaccettabile vuoto politico ed organizzativo”.