Cosenza: un arresto per evasione e due denunce per spaccio

Cosenza Cronaca

I Carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno tratto in arresto per il reato di evasione un 39enne di Cosenza. L’uomo, detenuto in regime degli arresti domiciliari presso una comunità di recupero nella provincia di Reggio Calabria, si era recato nella giornata del 25 giugno, su regolare autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, presso il Tribunale di Cosenza per un’udienza, facendo perdere le proprie tracce e non rientrando in comunità entro i termini previsti. A seguito di una diramazione di ricerche da parte dell’Arma locale allertata da una segnalazione della stessa comunità, i militari della Sezione Radiomobile sono riusciti a trovare il soggetto presso questo pronto soccorso ove si era recato poco prima. Dopo averlo arrestato i Carabinieri lo traducevano in camera di sicurezza in attesa di rito direttissimo su disposizione della Procura della Repubblica di Cosenza.

Nella stessa mattinata sono stati denunciati a piede libero due soggetti per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM, insospettiti da alcuni movimenti anomali all’interno di un bar nei pressi di Piazza delle Autolinee, hanno effettuato una perquisizione del locale ed hanno rinvenuto, ben sigillati all’interno di un involucro in cellophane, 14 grammi di marijuana pronti allo smercio nella disponibilità di un 43enne di Marano Marchesato. La sostanza è stata subito posta sotto sequestro in attesa di essere analizzata e l’uomo deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza.

Nel corso dello stesso servizio a piazza delle Autolinee, i militari della Radiomobile hanno denunciato un altro soggetto, un 46enne cosentino, sorpreso dopo aver smerciato ad un acquirente una dose di marijuana, per un totale di due grammi, in cambio di 6 euro. Il tutto è stato debitamente sequestrato e l’acquirente segnalato alla locale Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti.