Da Montoro a Morano, associazioni unite dal culto dei Santi Pietro e Paolo
L'assessore Sonia Cozza e il consigliere Mario Donadio di Crosia sono stati impegnati in un rendezvous istituzionale.
Affiancati dalla società Perla del Pollino, gestore del punto Iat, i due esponenti dell'esecutivo De Bartolo hanno incontrato il "Comitato fiaccola della pace", sodali di due associazioni (Associarte San Pietro e Associaziobe Ss. Apostoli Pietro e Paolo) provenienti da Montoro (Av) e giunti a Morano per visitare la locale chiesa arcipretale Ss. Apostoli Pietro e Paolo in occasione della festa che si celebra domani.
La comitiva, prima di soffermarsi nella Collegiata, all'interno della quale è stata officiata la Santa Messa ed evidenziato il gemellaggio virtuale tra le due comunità cristiane - quella moranese e quella montorese - intitolate ai principi degli apostoli, ha goduto degli angoli più suggestivi del borgo apprezzandone le peculiarità paesaggistiche.
Cozza e Donadio hanno ricevuto in dono una targa commemorativa e a loro volta hanno offerto a nome dell'intera Amministrazione il medesimo cadeau ai graditi ospiti. L'accensione della fiaccola ha infine suggellato l'amicizia tra la comunità moranese e quella montorese.
“Siamo felici - hanno commentato Sonia Cozza e Mario Donadio - di aver avuto l'opportunità di mostrare parte del nostro patrimonio artistico agli amici campani. Una proficua occasione di scambi e di esperienze, alla quale va il nostro plauso e quello dell'intera squadra di governo. Abbiamo avuto il piacere e il privilegio di rappresentare la comunità e di vivere un momento di grande emozione. Nella certezza che anche così reclamizziamo Morano”.
“Quando dicevamo che non avremmo trascurato alcuna iniziativa promozionale - afferma il sindaco Nicolò De Bartolo - alludevamo anche a forme dirette di veicolazione del potenziale turistico. Forme che, come l'odierna, possono innescare processi virtuosi e servirsi del passaparola per trasferire emozioni. Un saluto ai nostri amici di Montoro che hanno scelto Morano e la nostra Arcipretura come meta del loro viaggio alla scoperta dei santi Pietro e Paolo”.