Ammodernamento SS 106: appello della minoranza in Consiglio: “accelerare i tempi”
“Riteniamo emblematico dare un segnale forte, unitario, deciso già da subito su una delle grandi questioni che interessano il territorio”.
È partendo da questa premessa che ieri sera i Consiglieri comunali di minoranza della coalizione composta da Il Coraggio di Cambiare l’Italia, Lega e la lista civica Graziano Sindaco, Giuseppe Graziano, Adele Olivo, Vincenzo Scarcello, Costantino Baffa e Gennaro Scorsa, hanno proposto al Presidente del Consiglio comunale del comune unico, Marinella Grillo, di calendarizzare a breve un Consiglio comunale congiunto per discutere e dare un atto di indirizzo al Governo rispetto ai lavori di ammodernamento del terzo megalotto della Statale 106 “Sibari-Roseto”.
“La richiesta è stata formalizzata stamani al protocollo dell’Ente. Oggi – sostengono i promotori dell’opera - ci sono tutte le condizioni per chiedere al Governo quali siano i tempi di realizzazione del progetto di ammodernamento della Statale 106 e soprattutto capire, anche dalla stessa Amministrazione comunale e dalla maggioranza, quali azioni si intendano intraprendere per far sì che, con la realizzazione del terzo megalotto, si avvii anche la progettazione definitiva quantomeno di uno stralcio dei megalotti 8 e 9, nel tratto che prevede un collegamento veloce, sicuro e moderno sulla direttrice Sibari-Corigliano-Rossano”.
“Riteniamo essenziale – avanza la nota - che le istituzioni civiche della terza città della Calabria, la più grande per numero di abitanti della provincia di Cosenza, inizi subito quel percorso di rivendicazione di diritti e servizi che è stato anche alla base del processo di fusione. E bisogna farlo subito, senza tentennamenti e possibilmente con la massima compattezza politica. Perché la storia della nostra regione così come gli esempi di realtà prossime alla nostra ci hanno insegnato che sulle grandi battaglie territoriali non possono esserci divisioni, onde evitare che si possano concretizzare speculazioni che già in passato hanno fatto sì che si verificassero eclatanti scippi al comprensorio ionico e alle due ormai estinte città di Corigliano e Rossano”.
“Siamo convinti di trovare, - conclude la minoranza - in questa iniziativa, il supporto della maggioranza o, quantomeno, ci auguriamo che la coalizione che ha sostenuto il sindaco Stasi possa essere chiara e concorde rispetto ad una questione che non può essere più rimandata. Noi eravamo e siamo pronti ad avviare ogni forma di iniziativa istituzionale affinché i lavori del terzo megalotto partano subito e con una presa di posizione forte e decisa da parte del Consiglio e dell’Amministrazione comunale di Corigliano-Rossano”.