Fondazione “Calabresi nel mondo”: Idv critica nomina Galati
"Una nomina sbagliata, sia dal punto di vista istituzionale che politico. La scelta del presidente Scopelliti d'indicare alla Presidenza della Fondazione “Calabresi nel mondo”, istituita con legge regionale nella scorsa legislatura, il parlamentare del Pdl Giuseppe Galati, tradisce l'obiettivo principale della stessa legge: stabilire un rapporto obiettivo e proficuo con tutte le 'Calabrie' sparse nel mondo. Con le quali l'approccio non può assolutamente essere di parte". Lo sostengono i consiglieri regionali di Idv Mimmo Talarico, Giuseppe Giordano, Emilio de Masi, che aggiungono: "Con tutto il rispetto per le altre nomine, in rappresentanza di istanze significative ed autorevoli della società civile, c'e' da prendere atto che, ancora una volta, il presidente Scopelliti ha perso un'occasione preziosa per affermare le ragioni della Calabria e dell'Istituzione Regione nella sua complessità. Affidando la Presidenza della Fondazione non a un consigliere regionale - che avrebbe potuto tenere vivo il collegamento tra la Giunta ed il Consiglio regionali con il mondo dell'emigrazione - come sarebbe stato auspicabile, ad un imprenditore calabrese o ad un sindaco e comunque ad un'espressione del territorio in grado di essere 'terza' nel rapporto con le migliaia e migliaia di calabresi che vivono fuori della Calabria, ma ad un parlamentare del Pdl, il presidente Scopelliti ha piegato un fondamentale interesse generale ad un interesse di parte. Avvalorando ulteriormente il sospetto che per questo Governo regionale - conclude il gruppo di Idv - il merito e la competenza debbano sempre cedere il posto all'appartenenza ed allo scambio politico".