Balneazione, in Calabria 22 punti critici
La Regione ha individuato e classificato le acque marine destinate dalla balneazione per la stagione 2019 e ha riscontrato 22 punti critici che hanno qualità “scarsa”, 22 con qualità “sufficiente”, trentuno con qualità “buona” e oltre 570 con qualità “eccellente”.
L’elenco è stato stilato dall’Arpacal, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, sulla scorta dell’esito delle valutazioni effettuate secondo determinati criteri stabiliti dalle normative nazionali. Nella valutazione le acque di balneazione vengono classificate in quattro categorie: qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” ed “eccellente”.
Dopo il monitoraggio dell’Arpacal è emerso che in Calabria i punti che hanno acque di balneazione con qualità “eccellente” sono 578, quindi 31 quelli con qualità “buona”, 22 con qualità “sufficiente” e 22 con qualità “scarsa”. Tra questi ultimi, 8 punti sono stati segnalati a Reggio Calabria, tre a Paola e Praia a Mare, due a Fuscaldo e Brancaleone.