Donna sequestrata e malmenata per alcuni dissapori con il compagno: in tre a processo
Vanno a processo con rito abbreviato i tre presunti aguzzini di una donna 40enne di Pernocari, frazione del comune di Rombiolo, pestata brutalmente, legata ad un macchinario per la tosatura delle nocciole, aggredita con calci, pugni e bastonate e poi minacciata di morte con una pistola (LEGGI).
Si tratta dei fratelli Leoluca, Antonio, e Salvatore Lo Bianco (rispettivamente di 48, 42 anni e 38 anni), che saranno processati con rito abbreviato per sequestro di persona e lesioni aggravate.
È quanto disposto dal gup del Tribunale di Vibo Valentia che ha ammesso al processo con rito alternativo (che comporta uno sconto di pena pari a un terzo in caso di condanna).
In particolare, i tre sono accusati di aver incatenato e imbavagliato in due diversi magazzini l’allora compagna di Leoluca Lo Bianco.
I dissapori fra l’uomo e la donna sarebbero nati per la contrarietà della famiglia Lo Bianco a far vivere in casa loro i due figli che la donna aveva avuto da altre relazioni (LEGGI).