Progetto Hera Lacinia, al setaccio locali e lidi: denunce e multe a Crotone
Denunce, multe e locali chiusi: è questo il bilancio del progetto “Hera Lacinia” di contrasto alla criminalità diffusa, nel corso del quale il personale della Divisione Pasi della Polizia di Crotone, con i colleghi delle Volanti, della Squadra Nautica, del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e personale dell’Asp locale, hanno effettuato svariati controlli amministrativi alle attività commerciali e stabilimenti balneari tra i comuni di Melissa e Strongoli.
Nel corso della attività sono state così riscontrate alcune violazioni amministrative per le quali sono elevate multe per un totale di 924 euro.
Con il personale del Sian intervenuto si è proceduto anche al sequestro amministrativo di oltre 27 chili di prodotti alimenti (tra carne, pesce, verdura e pane), perché senza etichettatura e documentazione per la rintracciabilità. Segnalati poi all’Ispettorato del Lavoro di Crotone due lavoratori non regolarmente assunti.
Durante i controlli, ancora, la Squadra Nautica ha elevato 6 multe per violazioni al Codice della Navigazione in due stabilimenti balneari, per un importo di poco più di mille euro.
Infine il personale sanitario dell’Asp ha chiuso due locali adibiti a ristorazione e cucina, presso altrettante attività controllate, per la mancanza dei requisiti minimi di carattere igienico-sanitario, oltre ad impartire delle prescrizioni di adeguamento e una richiesta documentale a tutti gli esercizi verificati.