Serra, ex Lsu/Lpu in attesa di pagamento da 3 mesi. Tassone: “Soluzione o interesserò Prefettura”
“È del tutto inaccettabile la condizione in cui sono costretti gli ex Lsu/Lpu a causa del disinteresse di un Governo che, impegnato in polemiche, attività propagandistiche e scontri interni, ha dimenticato lavoratori che sono indispensabili per il funzionamento degli Enti”.
È la posizione assunta dal sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, che si schiera con i lavoratori che “da 3 mesi non percepiscono le spettanze”.
“L’azione per step del Ministero nella decretazione – spiega Tassone – ha messo nella posizione di attesa i lavoratori che prestano servizio in circa 80 Comuni della Calabria, sottoponendoli a non secondarie privazioni visto che molti di loro hanno famiglie da mantenere. È un atteggiamento di indifferenza ingiustificabile che crea importanti disagi per chi già vive nell’incertezza dovuta all’impossibilità di programmare il futuro a lungo termine”.
Il primo cittadino precisa di “aver sollecitato ripetutamente il Ministero affinché procedesse all’emissione del decreto” sottolineando di aver “ricevuto risposte dilatorie che mal si conciliano con le esigenze dei lavoratori”.
Alla luce di questa situazione, Tassone afferma che “se entro la giornata di oggi, non riceveremo chiarimenti tali da rende certo il pagamento immediato, provvederò a chiedere un incontro al prefetto per meglio esplicitare le condizioni di difficoltà ed individuare le attività più efficaci da mettere in campo”.