Crotone. Nomina Crugliano, arriva la soddisfazione dell’Ordine degli architetti
I componenti del Consiglio dell’Ordine degli architetti di Crotone, Danilo Arcuri, Giuseppe Drago, Piero Golino, Caterina Carricola, Francesco Livadoti, Giovanna Rotondo e Maria Longo, esprimono soddisfazione per la nomina di Fortunato Maria Crugliano, per la nomina ad assessore comunale di Crotone, con delega all’Urbanistica.
Parlano di “sfida affascinate e molto complicata”, nonché di “tappa importante per la sua carriera di Architetto, ma anche un riconoscimento alle doti umane e caratteriali della persona. Quando il Sindaco del Comune di Crotone ha individuato, tra altri tecnici, l’Architetto Crugliano, per la guida di un Assessorato rimasto vuoto da molti mesi, l’ordine degli Architetti ha espresso un parere assolutamente favorevole, e non c’è stato bisogno di passare ad altri nominativi, dunque Fortunato Maria, meglio conosciuto come “Nino” è stato l’unico Architetto preso in considerazione, se così si può dire la prima scelta.
Per i componenti “l’ingresso dell’Architetto Crugliano, voluta dal Sindaco Ugo Pugliese, non ha prodotto alcuna valutazione o analisi politica per l’Ordine, che rimane sempre un organismo indipendente e super partes, rispettoso delle autonomie dei ruoli, sia oggi che domani; anzi, al neo assessore chiederemo un impegno maggiore di quanto fatto al suo predecessore, proprio perché lo stesso conosce esattamente il percorso intrapreso dall’Ordine sino ad oggi, con la partecipazione ai tavoli tematici del PSC, le attività pubbliche sui grandi temi come la Rigenerazione Urbana, Antica Kroton, Agenda Urbana, per citarne alcuni, condivise dal Consiglio sia con il resto dell’Ordine, che con la Società Civile.
Per l’Ordine “la responsabilità” di Crugliano “è molteplice, verso la Citta di Crotone, verso l’Ordine degli Architetti, verso tutti i Tecnici degli Ordini Professionali, ma anche nei confronti di tutti coloro che aspettano risposte da un Settore fondamentale come quello dell’Urbanistica e Gestione del Territorio”.