Alimenti in cattivo stato di conservazione: sequestrate 3 attività, denunciati i titolari

Vibo Valentia Cronaca

I Carabinieri del Nas di Catanzaro e della Compagnia di Vibo Valentia hanno eseguito nei giorni scorsi, nell'ambito dell'operazione “Estate Tranquilla”, una doppia operazione sul territorio vibonese che ha portato alla scoperta di prodotti alimentari detenuti in cattivo stato di conservazione.

Nel primo caso è stato individuato, nel reparto pescheria di un supermercato di livello nazionale, un deposito alimentare abusivo e senza le autorizzazioni oltre che carente dei requisiti minimi sul piano igienico-strutturale. I

Carabinieri hanno proceduto, pertanto, al sequestro di 40 kg di prodotti ittici, di un valore di 400 euro, privi della tracciabilità alimentare e, di concerto con l'Asp di Vibo, alla sospensione-chiusura dell'attività, del valore di 300mila euro, di proprietà di M.T., 43 anni. Al provvedimento è seguita una informativa all'autorità sanitaria ed amministrativa.

Nella seconda operazione, nella frazione Bivona del capoluogo, gli uomini del Nas, su ampio input del Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute, hanno accertato, all'interno di un bar vicinissimo alla frequentatissima costa, la presenza di circa 30 kg di alimenti, per la maggior parte prodotti ittici, congelati arbitrariamente e in cattivo stato di conservazione. Il locale, di proprietà di N.G., noto alle forze dell'ordine, è stato sequestrato ed il titolare deferito alla procura della Repubblica.

Nello stesso contesto i Carabinieri hanno anche ritrovato un deposito di alimenti costituito con materiali di fortuna, non notificato all'autorità sanitaria. Anche in questo caso si è proceduto alla chiusura e al sequestro della merce per un valore complessivo di 5mila euro con la conseguente informativa all'autorità giudiziaria.