Forum Sanità Pd Cosenza
Il Forum Sanità del Pd di Cosenza riunitasi nei giorni scorsi esprime forti preoccupazioni circa la grave situazione che via via si sta determinando nella sanità calabrese e cosentina in particolare. A distanza ormai di circa un anno di Governo regionale e sette mesi di commissariamento e riapprovazione del piano di rientro dal deficit sanitario, si registra una assoluta precarietà della sanità calabrese fatto da proclami e senza alcuna certezza. Si stanno acutizzando vecchie e nuove criticità e la stessa offerta sanitaria si sta impoverendo. Le liste di attesa si allungano sempre di più, con disservizi diffusi nei centri CUP ed un vero e proprio stillicidio sui cittadini. Lo stesso personale impegnato ai diversi livelli è sempre più sottoposto a tensioni quotidiane. I fattori fondamentali per una buona sanità sono: Strutture adeguate, tecnologie all’avanguardia e risorse umane motivate. Proprio su tali fattori fondamentali oggi la Calabria e Cosenza in particolare registrano le maggiori difficoltà.
Si evidenzia poi una assoluta incapacità organizzativa persino nei comparti (amministrativi) dove si registra persino un esubero. Non si è stati in grado di organizzare turni e permanenze capaci di alleviare il disagio per prenotazioni e pagamenti ticket. Disservizi, lungaggini e tensioni mai registrati in precedenza. Sulle politiche del personale il Forum del PD ritiene necessario che all’interno del piano di rientro tuttora in sede istruttoria presso il Ministero dell’Economia, per come già avvenuto in precedenza e per come garantito ad altre Regioni anch’esse nel regime commissariale, che anche alla Calabria sia riconosciuta una quota di turnover da garantire esclusivamente all’area medico-sanitaria. Le emergenze di personale già conclamate, (vedi Ortopedia PO dell’Annunziata), sono ormai presenti nella stragrande maggioranza dei reparti ospedalieri e la risposta non può essere certamente quella di affidare i pazienti alle strutture accreditate. La soluzione dei problemi non sta certamente nella chiusura dei servizi. Né chiusure facili, né scippi prossimi. La Cardiochirurgia in un equilibrio del sistema regionale compete prioritariamente a Cosenza. Altro che rientro dal debito così si alimenta l’emigrazione sanitaria, la sfiducia dei cittadini nel mentre si proliferano affari sulla pelle delle popolazioni. Il Forum del PD già nei prossimi giorni intensificherà il suo lavoro di denuncia e di proposte per non consentire l’implosione del già fragile sistema sanitario pubblico calabrese e per contribuire ad un cambiamento vero capace di dare fiducia e risposte adeguate alle domande di salute.