Sanità: Guccione, ospedale Cosenza cade a pezzi

Cosenza Salute
Carlo Guccione

"L'Ospedale civile "Annunziata" di Cosenza sta cadendo a pezzi e versa in un gravissimo stato economico e strutturale". E' quanto afferma in una nota il Consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, richiamando la recente audizione del Commissario dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, dott. Paolo Gangemi davanti alla III Commissione regionale "Sanità", in cui lo stesso dirigente sanitario ha denunciato le gravi condizioni in cui versa attualmente il nosocomio cosentino. "C'e' il rischio serio e concreto -prosegue Guccione- che le criticità evidenziate da Gangemi non consentano più all'Azienda Ospedaliera della città capoluogo di offrire una risposta sanitaria adeguata ai bisogni e alle richieste dei cittadini. E' necessario, pertanto, lo sforzo di tutti per evitare che ciò accada, a cominciare dalla nomina dei Direttori di Unita' Operative importanti come Chirurgia d'Urgenza, Medicina "Cosco" e Reumatologia. La pianta organica del nosocomio cosentino approvata con propria delibera dalla Giunta regionale della Calabria -ricorda Guccione- e' di circa 3000 unita' lavorative, a fronte delle attuali 1700. Mancano, quindi, all'appello circa 1300 unità lavorative tra infermieri, OSS e dirigenza medica. Gli strumenti tecnologici sono obsoleti e abbondantemente superati, per cui e' necessario predisporre un adeguato piano di investimenti per l'acquisizione di strumenti tecnologici all'avanguardia e al passo con i tempi. Anche sul terreno dell'adeguamento strutturale degli edifici sanitari, in attesa che il Comune di Cosenza individui l'area dove dovrà sorgere il nuovo ospedale, sono necessari investimenti per la messa in sicurezza e per la ristrutturazione degli stessi per garantire stabilità e sicurezza alle strutture e, nello stesso tempo, adeguati standard alberghieri ai vari reparti. Queste - continua - sono solo alcune delle emergenze da affrontare e risolvere in tempi brevi attraverso atti amministrativi chiari, concreti e soprattutto celeri, anche perché l'ospedale regionale di Cosenza, in vista dell'attuazione del Piano di Rientro, sarà sicuramente ulteriormente gravato da nuove e più numerose richieste di assistenza sanitaria. E' necessario, quindi, togliere al più presto questa struttura dall'abbandono in cui e' stata costretta in questi anni per ridarle il ruolo ed il prestigio che competono ad un presidio ospedaliero che, anche in un recente passato, ha rappresentato un sicuro punto di riferimento nel panorama sanitario calabrese. Il Presidente della Giunta regionale Scopelliti - conclude - deve farsi immediatamente carico di questi problemi , dando ad essi uno sbocco ed una soluzione in tempi rapidi, anche perché questi interventi consentono di evitare sprechi e rendono il servizio sanitario sempre più efficiente e capace di rispondere alle reali esigenze degli ammalati".