Circolo Pd di Acri contrario al piano di rientro sanitario
Il circolo del Pd di Acri, alla presenza dell’on. Carlo Guccione, dopo ampia discussione sulla situazione sanitaria e regionale, alla luce della proposta di provvedimento amministrativo n° 88/9, approvato dal Consiglio regionale della Calabria il 22.12.2010, ha stilato il seguente comunicato: “L’ ospedale di Acri, contrariamente a quanto sostenuto dalla maggioranza regionale e dal sindaco di Acri, quale ospedale di montagna verrà ridimensionato. Esisterà un solo reparto di Medicina Generale con 20 posti letto, una chirurgia Day Surgery, ovvero una chirurgia diurna che effettuerà piccoli interventi di chirurgia, un Pronto Soccorso di base che effettuerà interventi minori e, per le situazioni più complesse, un Primo Intervento di stabilizzazione con trasferimento al Pronto Soccorso dell’ospedale di riferimento (Cosenza o Rossano). Per quanto riguarda i servizi diagnostici è prevista una radiologia per immagini collegata ai radiologi del pronto soccorso dell’ospedale di riferimento. Il servizio di Laboratorio di analisi sarà ridimensionato con analisi fast di pronto soccorso e gestito dallo stesso pronto soccorso. Si ribadisce, pertanto, la assoluta contrarietà al Piano di Rientro sanitario regionale che lede in maniera indiscriminata il diritto alla salute dei cittadini costituzionalmente garantito, al di là di dove essi risiedano e vivano. Si chiede contestualmente con fermezza la rimodulazione del Piano di Rientro sanitario e, al Presidente del Consiglio Comunale di Acri, la convocazione di un Consiglio comunale aperto.