Inquinamento: evento #iosonoambiente 2019 sul lungomare di Soverato
Domenica 4 agosto sul lungomare di Soverato, nei pressi del nuovo anfiteatro, i Carabinieri tutela Biodiversità di Catanzaro insieme con la Capitaneria di Porto di Soverato e l’Amministrazione Comunale di Soverato, organizzano un evento denominato #IOSONOAMBIENTE 2019 per informare il cittadino sul problema dell’inquinamento da plastica e per sensibilizzare bambini e adulti sui temi ambientali, sulla riduzione e riciclo dei rifiuti, sulla tutela del nostro ecosistema costiero e marino e sulla tutela della biodiversità.
#IOSONOAMBIENTE 2019 è un progetto di educazione ambientale proposto dal Ministero dell’Ambiente e dal Comando Unità Forestale Ambientale e Agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri che prevede, per tutto il periodo estivo 2019, la presenza nelle località turistiche del territorio nazionale di uno stand istituzionale dei Carabinieri Forestali dove verranno accolti e informati i visitatori sui temi del riciclo, del riutilizzo e della riduzione della plastica, della tutela della biodiversità, fornendo indicazioni sulle buone pratiche che possono contribuire alla difesa dell’ambiente.
La parte divulgativa con attività laboratoriali, proiezione di filmati e giochi vedrà il contributo di Associazioni impegnate nel volontariato e nella sensibilizzazione ambientale tra le quali il Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino (CE.S.R.A.M.) di Guardavalle e l’Associazione Marine Animal Rescue Effort Calabria (M.A.R.E.) di Montepaone che proporranno esperienze didattiche rivolte particolarmente ai bambini per far conoscere l’importanza dell’habitat marino e le specie marine protette (simulazione di primo soccorso su cetaceo, squalo e tartaruga marina), il tempo di permanenza dei vari rifiuti nell’ambiente e per proporre corrette abitudini quotidiane tra cui la raccolta differenziata dei rifiuti.
Il contrasto all’inquinamento da plastica è una sfida che vede impegnate le Istituzioni, il mondo della scuola e la società civile attraverso attività di educazione ambientale che mirano a sensibilizzare, soprattutto le nuove generazioni, verso una cultura moderna che vada oltre la dimensione dell’”usa e getta” e che ispiri le proprie azioni al “senso del limite”.
La quantità di rifiuti di plastica nei mari è in aumento, ogni anno vengono prodotte a livello mondiale 300 milioni di tonnellate di materie plastiche, di cui almeno 8 milioni finiscono nel mare uccidendo 100.000 animali marini. Si tratta di una minaccia per le specie marine e gli ecosistemi, ma anche un rischio per la salute umana, con implicazioni significative su settori come il turismo, la pesca e l’acquacoltura.