Alla guida di una grossa auto nonostante i domiciliari: assolto ex calciatore
Assolto da tutte le accuse l’ex calciatore delle formazioni giovanili della Vibonese, Loris Palmisano, oggi 23enne e con diversi precedenti alle spalle. L’assoluzione è stata decisa dal giudice del Tribunale di Vibo Chiara Sapia nel corso di un processo con giudizio direttissimo dopo che il giovane, lo scorso giovedì, era stato fermato da una Volante della Questura all’altezza del centro abitato della frazione di Longobardi.
Palmisano non poteva essere alla guida della Bmw perché sottoposto alla misura di detenzione domiciliare con provvedimento adottato dal magistrato di sorveglianza di Catanzaro. Così è stato arrestato con l’accusa di evasione perché trovato fuori dal luogo di lavoro e privo della necessaria autorizzazione ad effettuare degli spostamenti.
Su sollecitazione della difesa, rappresentata dall’avvocato Diego Brancia, è stato quindi effettuato il procedimento penale con rito abbreviato condizionato all’acquisizione di alcune indagini difensive e all’escussione di un teste.
Il pm della Procura di Vibo ha invocato la condanna a nove mesi di reclusione (senza la concessione delle circostanze generiche in ragione dei procedimenti penali e delle gravi pendenze giudiziarie) mentre la difesa, anche sulla scorta delle spiegazioni fornite da Palmisano durante l’interrogatorio, ha chiesto e ha ottenuto l’assoluzione perché “il fatto non costituisce reato”.