Diverse irregolarità in un residence del catanzarese, denunciati gli amministratori
Continuano serrati i controlli dei Carabinieri di Lamezia Terme coadiuvati dalle Stazioni Carabinieri Forestali, del N.A.S. e del N.I.L. di Catanzaro.
Durante il weekend appena trascorso i militari si sono concentrati nei servizi di prevenzione in occasione di eventi di intrattenimento organizzati presso i lidi. Diverse le violazioni amministrative elevate per guida in stato d’ebbrezza e per detenzione di stupefacenti per uso personale. Ma i controlli sono stati estesi a 360° e stanno interessando anche le strutture residenziali sulla costa fra Gizzeria e Nocera Terinese.
Proprio in quest’ultimo Comune, a seguito di controllo presso un residence sito lungo la SS18 operato in collaborazione con l’Aliquota Ambiente e Territorio della Sezione di P.G. della locale Procura, è risultato che i manufatti riguardanti la piscina ad uso collettivo della citata struttura con relativo locale tecnico sotterraneo ed il bar – chiosco sono stati realizzati in zona sismica di fascia 1 (livello alto) in totale assenza delle prescritte autorizzazioni nonché in palese violazione delle vigenti norme in materia ambientale in relazione allo smaltimento dei rifiuti originati dal trattamento delle acque di contro lavaggio dei filtri della piscina, che venivano immessi nell’ambiente in modo incontrollato, nonché all’illecita immissione nella rete fognaria pubblica delle acque reflue industriali.
In un’area verde adiacente ai predetti impianti, inoltre, è stata accertata la presenza di rifiuti speciali non pericolosi certamente provenienti da attività di demolizione. Sono stati pertanto deferiti in stato di libertà gli amministratori e legali rappresentanti delle due società rispettivamente proprietaria del residence e gestrice della piscina, lido spiaggia e chiosco bar.
. Presso lo stesso residence, a novembre dello scorso anno, erano stati riscontrati numerosi allacci abusivi alla rete elettrica.