Taglio irregolare su quasi 6 ettari di bosco con annessa stradella abusiva: denunciato titolare ditta
La distruzione di una superficie boscata di quasi 6 ettari è stata scoperta dai Carabinieri forestale di Nocera Terinese in Località Vado delle Fosse nel comune Motta S. Lucia, nel catanzarese.
I militari, su segnalazione della Regione Calabria, hanno acquisito preliminarmente le informazioni sulla mancanza delle previste autorizzazioni in materia e individuata l’area hanno provveduto ad eseguire gli accertamenti e i rilievi di rito, anche tramite i servizi del SIM (sistema informativo della montagna).
Tale attività ha portato i carabinieri a scoprire che la ditta boschiva delegata aveva redatto un progetto di taglio poi presentato al competente ufficio della regione Calabria ma non sarebbero stati attesi gli esiti dell’istruttoria e sarebbe stato avviato il taglio, tra l’altro in quasi totale difformità del progetto presentato.
Complessivamente sono state tagliate abusivamente senza il preventivo nulla-osta paesaggistico ambientale e il nulla osta idrogeologico, 215 piante di pino laricio e altre resinose, dai diametri variabili da cm 15 a cm 60, su una superficie di quasi sei ettari realizzando anche due stradelle abusive lunghe complessivamente circa 150 metri e per una larghezza media di circa 2,5 metri in una zona vincolata sia paesaggisticamente che idrogeologicamente.
I carabinieri ha dunque deferito all’AG il titolare della ditta boschiva responsabile, delegata in precedenza dal rappresentante di una società proprietaria del bosco stesso, sia per il taglio abusivo delle piante che per aver realizzato una stradella abusiva per smacchiare le piante.
Tutta la superficie boscata e le stradelle abusive coinvolte sono stati sottoposti a sequestro, già convalidato dalla stessa Autorità giudiziaria.