Comune di Crotone. Tar sospende la decadenza della Cimino, “salta” il Consiglio di stasera
La notifica è già stata inviata al sindaco e al presidente del Consiglio comunale di Crotone per posta certificata. Il Tar della Calabria ha accolto, infatti, l’istanza della Consigliera Manuela Cimino contro il Comune pitagorico, sospendendo il suo “licenziamento” dalla civica assise - avvenuto con una delibera del 18 luglio scorso - e la stessa consigliera ha di conseguenza intimato al primo cittadino e al numero uno dell’Assise di non effettuare la sua surroga, all’ordine del giorno del Consiglio comunale di oggi (alle 18), e che senza la sua presenza sarebbe comunque nullo.
La Cimino, dunque, per il momento resta sul suo scranno, così come ha stabilito il Tribunale amministrativo davanti al quale era rappresentata dall’avvocato Giuseppe Pitaro, fissando la trattazione collegiale nella camera del Consiglio del prossimo 11 settembre.
Come si ricorderà circa un mese fa, in una riunione chiusa al pubblico ed a scrutinio segreto, il Consiglio Comunale aveva deciso la decadenza dell’architetto crotonese - eletta nel 2016 coi Demokratici - motivandola con le troppe assenze della stessa nella pubblica assise dovute al fatto che si fosse trasferita per lavoro a Milano.
La Cimino era passata nel frattempo dalla lista che fa capo al leader Enzo Sculco nel gruppo misto, il che ha fatto pensare ai più che la sua decadenza fosse una conseguenza politica di questa scelta.