Crotone. Mercurio (DK): la maggioranza ha perso la rotta, e richiama alla responsabilità
“È come partecipare ad una partita a scacchi”: sintetizza così ciò che “è diventata” la maggioranza dell’amministrazione Pugliese, la Capogruppo dei Demokratici nel Consiglio Comunale di Crotone, Ines Mercurio.
Dopo le “fibrillazioni” tra i consiglieri registrate nei giorni scorsi, in particolare nell’ultima assise precedente allo scorso Natale (LEGGI L’ARTICOLO), secondo la Mercurio nel civico consesso manca la “la coesione tra i consiglieri, se non è a volte praticamente inesistente” mentre - sottolinea - “c’è chi ne approfitta per prendere il sopravvento”.
“Anziché impegnarci a compiere il nostro dovere” secondo la Capogruppo si deve “stare attenti e vigili alle mosse inaspettate dei singoli, dei gruppi e gruppetti”.
Poi si dice “profondamente rammaricata per gli episodi che ormai da tempo, troppo tempo, affliggono questa amministrazione” e che “sembrano essere gli assi nella manica di qualcuno che come maestri dagli spalti assistono e si compiacciono. Non si pensa più al bene comune, i consiglieri sembrano aver perso la rotta!”
Mercurio, nel suo sfogo, si domanda poi dove sia finito “il senso di appartenenza che fin dall’inizio ci aveva contraddistinto? Cosa pensiamo di ottenere venendo meno al senso di responsabilità che abbiamo nei confronti dei nostri concittadini che vivono un disagio quotidiano per la propria sopravvivenza e che non hanno amici degli amici? La Befana porterà forse ‘doni’ a chi vince questa sorta di partita a scacchi?”
“La mia - ribadisce poi la capogruppo - è una voce di profondo dissenso da questi giochi e giochetti e preferisco rimanere isolata ma coerente ad un progetto politico che come fine aveva la rinascita di Crotone”.
Poi un invito ai colleghi “amici e nemici”, sottolinea, a cui vuole ricordare come “questa non è la guerra tra fanti e cavalieri, ma che piuttosto bisogna immedesimarsi in un’armata vincente per la nostra città, che merita rispetto e ha diritto di riceverlo”.
“Avrei dovuto dimettermi da capo gruppo dopo lo scenario dell’ultimo consiglio Comunale - fa presente Mercurio - per una corretta e rispettosa sintesi al mio essere, non lo faccio solo per non essere la terza capogruppo che si dimetta dal prestigioso incarico, anche se comprendo che pochi capiscano cosa vuol dire essere un capogruppo in consiglio comunale: non ci sono prebende o altro ma il solo dovere di essere collante tra partito, giunta e sindaco”.
“Ho sposato da subito il programma politico del sindaco Pugliese e della Prossima Crotone, alla quale credevo e credo ancora, speranzosa che finisce la partita e si ritorni a fare il bene della città. Il mio - conclude la Mercurio - vuole essere uno sfogo ma, al tempo stesso, un invito alla riflessione e responsabilità”.
Infine la capogruppo ha voluto cogliere l’occasione per augurare buone feste e in particolare “un nuovo anno che sia di speranza e prospettive per tutti, per i cittadini crotonesi soprattutto ma anche per la politica, le autorità civili e religiose e per la magistratura”.