Successo per la stagione stiva dell’Antica Congrega Tre Colli di Catanzaro
È successo per l’edizione estiva 2019 promossa dall’Antica ricca Congrega Tre Colli di Catanzaro. L’associazione no-profit catanzarese, che affonda le proprie radici in oltre 35 anni di attività legate alla tradizione culinaria del Capoluogo della Regione Calabria, ha introdotto un appuntamento speciale, che nel periodo estivo si affianca al più tradizionale ed immancabile del 28 dicembre di ogni anno.
Nasce con l’idea di dare ai congregari che si trovano fuori sede, emigrati per questioni professionali ed in quanto tali orfani dell’Illustrissimo, l’opportunità di vivere l’atmosfera di goliardia tipica dell’Associazione. In realtà, quella dell’8 agosto si è rivelata qualcosa di più di una classica morzellata estiva. Sono diverse le novità proposte davanti al piatto forte della tradizione catanzarese. La prima ha riguardato la declamazione dell’ultima opera del maestro Achille Curcio, che atteso alla riunione non è potuto intervenire in prima persona.
Il socio onorario Enzo Colacino ha provveduto a recitare un suo passo, molto apprezzato dai circa trenta commensali riuniti in una caldissima sala di una nota trattoria della Vallotta, nel centro di Catanzaro. È seguita un’altra declamazione, quella di Franco Di Leo, aspirante socio dell’Antica Congrega Tre Colli di Catanzaro, che aveva già fatto pervenire il suo contributo nel corso della edizione canonica del dicembre 2018, ma senza aver avuto l’occasione di poterla recitare. Molto apprezzati i suoi riferimenti giovanili in quel di via Mario Greco, che molti partecipanti alla riunione hanno condiviso e riconosciuto come propri.
La seconda novità riguarda l’adozione di un protocollo di intesa con l’associazione VitAmbiente, rappresentata dal Presidente nazionale Piero Marino, invitato a partecipare all’evento dal vicepresidente della Congrega Francesco Bianco, che come sempre ha provveduto a stilare il verbale della riunione rigorosamente su carta di pane. Lo scopo del protocollo, attualmente in fase di perfezionamento, sarà quello di promuovere una sinergia tra le due associazioni a partire dal progetto di riprendere la Deco del Morzello per farla diventare qualcosa di più importante e riconoscibile sia a livello locale che nazionale.
È stata, quindi, presentata la terza novità della riunione, questa volta ad opera dell’ex presidente ed attuale consigliere del direttivo Gennaro Brescia, che smanettando sul web ha rintracciato due eclettici creativi, Valentina Raffaelli e Luca Boscardin, attratti fatalmente dalle frattaglie e quindi certamente grandi potenziali estimatori dell’Illustrissimo. Nel corso del loro tour alla ricerca dello “scarto migliore” sono stati invitati dall’Antica Congrega Tre Colli di Catanzaro a presentare il loro progetto nel corso di un incontro organizzato per il giorno successivo ovvero il 9 agosto 2019, in una location simbolo della Città di Catanzaro: il Complesso Monumentale San Giovanni.
A bordo del loro van camper Big Blu Valentina e Luca, che normalmente vivono ad Amsterdam, hanno fatto tappa del loro tour nel centro storico di Catanzaro per incontrare congregari e giornalisti riuniti nell’aula Gissing del plesso didattico universitario. Dopo una breve presentazione sulle origini della Congrega, la discussione è andata inevitabilmente sull’Illustrissimo, di cui gli ospiti hanno voluto conoscere ogni dettaglio di preparazione sia del Morzello che della Pitta.
Valentina ha spiegato il senso del loro tour: “Le nostre nonne usavano tutto della carne mentre oggi c'è un grande spreco di cibo e risorse e da questa considerazione è partita la nostra ricerca delle frattaglie e quindi il progetto editoriale 'Scarti d'Italia' che è poi un ritorno alle tradizioni, un libro di storie e racconti.” “Siamo stati molto felici – ha dichiarato Luca - di questo invito che si sposa perfettamente con il filo conduttore di questa iniziativa. Questo viaggio ci sta facendo capire quanto è ricca e bella l'Italia e quanto siamo sciocchi nel non apprezzarla in pieno.”
“Siamo piacevolmente stupiti – ha aggiunto Valentina - dalla disponibilità delle persone che incontriamo e dall'entusiasmo col quale raccontano le proprie realtà. L'Antica Congrega Tre Colli è stata una piacevole sorpresa. Tutti i componenti, dal Presidente ai soci, ci hanno trasmesso la loro passione e il desiderio di promuovere le eccellenze del territorio, in particolare quella del morzello. Ora continueremo il nostro tour in Calabria ma sicuramente ci torneremo anche nei prossimi mesi perché questa è una terra che merita di essere 'assaporata' e scoperta.”
Dopo l’incontro è seguito un tour offerto dall’Antica Congrega Tre Colli nelle “rughe” di Catanzaro per illustrare agli ospiti creativi le tipicità del centro storico mediante una guida esperta reclutata per l’occasione. E ovviamente la giornata non poteva che concludersi in un’altra putica catanzarese, questa volta nel quartiere Sala. Valentina e Luca hanno in programma la stesura di un libro che racconterà l’utilizzo sapiente della trippa e di altre componenti apparentemente meno nobili del bovino per realizzare quel capolavoro della cucina catanzarese celebrato non soltanto dall’Antica Congrega Tre Colli, ma in tutta Catanzaro.
A tal proposito il mancato coinvolgimento dell’Associazione in recenti eventi sul Morzello organizzati dal Comune di Catanzaro dedicati al Santo Patrono un po’ dispiace, soprattutto perché la richiesta di chiarimenti, formalmente presentata dal Direttivo della Congrega da oltre due settimane, non ha sortito alcun effetto. Forse in questo momento l’Assessorato competente ha altre priorità a cui pensare, ma la valorizzazione delle eccellenze del territorio con il coinvolgimento di chi da oltre 35 anni se ne occupa avrebbe avuto certamente un impatto diverso, così come già avvenuto negli ultimi anni da quando nel dicembre 2014 presso il Comune di Catanzaro è stata formalmente presentata la costituzione dell’Associazione Antica Congrega Tre Colli.
Giusto per citarne i casi più significativi, nel 2015 essa è stata impegnata attivamente all’organizzazione della ormai famosa puntata catanzarese di Unti e Bisunti con Chef Rubio, nello stesso anno della straordinaria trasferta all’Expo in collaborazione con Coldiretti Calabria, nel 2016 della partecipazione del Salone del gusto di Slow Food, nel 2017 a quella della Festa dell’Uva di Catanzaro in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier, nel 2018 all’accoglienza della nota Chef Lidia Bastianich e quest’anno curando una straordinaria degustazione, dedicata ad pubblico selezionato di Calabresi e non, presso un locale a pochi passi dal Parlamento Europeo nel centro della capitale belga e d’Europa Bruxelles. Aldilà delle polemiche, l’Antica Congrega Tre Colli di Catanzaro durante i due giorni dell’appuntamento di metà agosto ha ancora una volta privilegiato lo spirito goliardico tipico di tutte le riunioni invernali o estive così come la diffusione della cultura catanzarese legata principalmente all’Illustrissimo Morzello credendo molto nell’interazione con partner istituzionali e non.