Eventi, musica e tradizioni a Tiriolo per il Tarantella Power
Saranno i Glueckeners - atmosfere celtiche in piazza Sant’Angelo a partire dalle ore 22, ad aprire oggi la due giorni estiva di spettacoli che arricchiscono il calendario del “Tarantella Power”, il festival che torna nella sua riuscita formula che combina tradizioni e musica nel suggestivo borgo di Tiriolo.
L’evento – cofinanziato dalla Regione Calabria con i fondi destinati agli eventi culturali è affidato alla direzione artistica dell’Arpa, che fa parte dell’associazione temporanea di scopo costituita assieme al Comune di Tiriolo, guidato dal sindaco Domenico Greco – è diventato nel corso degli anni e nel susseguirsi delle edizioni un riferimento culturale nel recupero delle radici e dell’identità nella direzione della conservazione della memoria, da tramandare con linguaggi innovativi e multidisciplinari. Il coordinamento e organizzazione del festival sono affidati ai musicisti Danilo Gatto e Antonio Critelli. Una manifestazione fortemente voluta nel suggestivo borgo di Tiriolo dall’amministrazione Greco che crede nell’intreccio di musica e danza come strumento di valorizzazione delle risorse e delle vocazioni del territorio sotto il profilo storico, archeologico, enogastronomico e artigianale.
Nel pomeriggio, in piazzetta Cigala, alle 18, l’incontro pomeridiano con Cataldo Perri che presenterà, senza tralasciare la sua musica, il libro “Da Ohi dotto’ a Malura”. Nato a Cariati, Perr si definisce medico per mangiare e musicista per vivere. Suona la chitarra battente con una tecnica personalissima che lo ha reso uno dei più prestigiosi virtuosi di questo nobile strumento della tradizione popolare calabrese. Autore di testo e musica dello spettacolo “Laura è il sultano”, rappresentato al Teatro Rendano di Cosenza e poi nei teatri tedeschi. Le musiche dell’opera arrangiate da Gigi de Rienzi, dal titolo “Rotte saracene” vengono spesso utilizzate dalla Rai quale commenti di diverse trasmissioni. È autore anche dello spettacolo “Bastimenti” ispirato alla vicenda del nonno partito dall’Argentina nel 1924 e mai ritornato.
Nella suggestiva Chiesa Scala Coeli la mostra “Gli strumenti musicali nella tradizione popolare calabrese” rimarrà aperta ogni giorno dalle 17 alle 19.30 fino al prossimo 20 agosto. Si tratta di un viaggio nella storia e nella cultura della Calabria attraverso gli strumenti musicali. Qui si è espressa una musica ed una poesia a tratti originali che hanno accompagnato per generazioni la vita delle popolazioni, dando voce agli stati d’animo individuali più profondi. Questi strumenti sono giunti fino a noi grazie alla cura e alla costanza con cui i contadini e i pastori in primo luogo, li hanno costruiti, adoperati, perfezionati, tramandati. In ogni strumento c’è un corredo di sapienza, di abilità costruttiva, di tecnica esecutiva, di conoscenza musicale che è in parte documentata in questa mostra, che ha radici antiche ma vive solo nella pratica del suono, del canto e della danza.
Gli incontri letterari continuano domani sempre alle 18 con la presentazione del libro di Antonello Lamanna “Calabria “Calabria Sound System”, insieme all’autore intervengono il sindaco di Tiriolo, Stefano Domenico Greco, e il presidente dell’associazione ARPA, Danilo Gatto, gli interventi musicali sono a cura di Salvatore Magna e Antonio Conidi. Antonello Lamanna è giornalista all’ufficio stampa dell’università per stranieri dimPerugia dove è anche ideatore e responsabile del progetto Voxteca, un osservatorio laboratorio dei dialetti italiani e della oralità contemporanea.
Previste anche le animazioni del gruppo All’Usu antico, oggi mentre domani, i Telecom Sax Ensemble. L’ensemble è nato nel 2015 da un gruppo di giovani musicisti calabresi con l’intento di creare una formazione innovativa ed eclettica, dotata dell’energia e della spontaneità tipiche di una marching band, ma allo stesso tempo, capace di approfondire con gusto e personalità il grande repertorio jazzistico, con brani che spaziano da Duke Ellinghton fino a Joshua Redman. Ha al suo attivo diverse esibizioni.
L’Irish Music Group "Glueckners", che si esibisce stasera, nasce nel 2002 e attraverso le antiche melodie del folklore celto-irlandese e del Medioevo,vi farà rivivere le antiche battaglie, le leggende dei vecchi racconti attorno al fuoco, un'esperienza fuori dal reale.