Economia, in crescita Srl in Italia. In Calabria aumento del fatturato del 6,4%
Le Srl crescono: anche in Calabria e dove si assiste all’aumento non solo degli addetti (+1,7%), ma anche del fatturato che si incrementa del 6,4%.
Le Società a Responsabilità Limitata italiane sono dunque in salute, considerando che le persone impiegate in esse in tutto il bel paese sono in aumento (con un +4,3%), così come il fatturato (+6,9%) e il valore aggiunto (+6,5%).
I dati emergono dall’ “Osservatorio sui bilanci delle SRL” per il Triennio 2015-2017 realizzato dal Consiglio e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti.
Lo studio, che ha riguardato oltre 620 mila aziende, propone un’elaborazione dei principali indicatori economici per provincia, ed ha confermato il trend emerso nell’autunno scorso (erano 413 mila le Srl monitorate a fine ottobre 2018). Tra i settori, ottime performance le registrano i trasporti (+8,3%) e il commercio (+8,1% per il 2017), seguiti dal comparto dei servizi professionali, finanziari e assicurativi (+6,7%).
Così se la quota di società a responsabilità limitata che chiudono il bilancio in utile passa dal 69,1% del 2016 al 70,3% del 2017 (+1,2 punti percentuali); l’indice di redditività del capitale proprio, invece, dall’8,5% del 2016 al 10,1% del 2017 (+1,6 punti percentuali).
In relazione al valore aggiunto, sono le medie e grandi imprese a trainare la crescita (+5,9% e +9,9% rispettivamente l’incremento nel 2017), mentre le piccole crescono di meno (+3,1%) e le micro sono in calo (-0,9%). Una dinamica simile si riscontra per ciò che concerne le variazioni di fatturato, valore della produzione e numero di addetti.
Dall’analisi geografica emerge una crescita particolarmente sostenuta degli addetti in Molise (+8,4%) ed Emilia-Romagna (+6,3%), con particolare attenzione alla provincia di Modena (+10,8%).
Per quanto riguarda il fatturato, invece, è il Nord-Est a far registrare i migliori risultati: in particolare, il Friuli Venezia Giulia (+9,1%), l’Emilia Romagna (+9%) e il Trentino Alto Adige (+8,6%) presentano tassi di crescita più significativi.
Infine, in termini di valore aggiunto, le dinamiche più elevate si registrano in Trentino (+9,4%) Emilia Romagna (8,4%), Lazio (8,4%), Umbria (+8,4%), Veneto (+7,2%) e Lombardia (+7%). Al sud le regioni più dinamiche sono l’Abruzzo (+6,4%)e la Campania (+6,1%).