Reggio Live si chiude con lo strepitoso concerto dei Queenmania
In una magica Arena dello Stretto stracolma, con migliaia di persone assiepate anche sul Lungomare Falcomatà, lo strepitoso Omaggio ai Queen dei Queenmania ha chiuso trionfalmente il Reggio Live Fest 2019, sezione estiva frutto della sinergia tra “Fatti di Musica”, il festival del Miglior Live d’Autore di Ruggero Pegna e “Alziamo il Sipario”, quello del Comune di Reggio Calabria Settore Cultura e Turismo, entrambi riconosciuti dall’ Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo “Grandi Festival Internazionali Storicizzati.
Un esplosivo Sonny Ensabella (Freddie), con un magistrale Tiziano Giampieri, chitarre e voce, i bravissimi Fabrizio Palermo, basso e voce, Simone Fortuna, batteria, hanno trascinato gli oltre cinquemila spettatori in un viaggio favoloso nella storia musicale dei Queen. Di qualità eccezionale le riproposizioni di tutti i celeberrimi successi della band, come è stata davvero ineguagliabile la performarce di Sonny Ensabella che, cambiando anche numerosissimi abiti, si è perfettamente calato nei panni di Freddie Mercury. Abilissimo anche Tiziano Giampieri nel riproporre con la sua chitarra le inimitabili sonorità di Brian May. Ospite della serata è stata la “regina” Katia Ricciarelli, amatissima in Calabria, che ha regalato momenti emozionanti e da brividi con la sua classe e la sua voce ancora intatte.
Un grande show, introdotto dalla voce narrante di Enrico Ruggeri, che ha ripercorso la straordinaria carriera di uno dei più grandi gruppi della storia della musica, arricchito da costumi, scenografie e proiezioni video dall’alto contenuto emozionale. Un concerto potente e coinvolgente, capace di far rivivere la leggenda di Freddie Mercury, che ancora oggi, a quasi trent’anni dalla scomparsa, è ricordato come uno dei più grandi cantanti e show man della storia. Per oltre due ore, in migliaia, hanno cantato a squarcia gola i grandi successi di una Queenband che, partita dall’Italia, è divenuta riferimento mondiale per chi ama i Queen.
Sonny Ensabella ha confermato anche a Reggio di essere un performer di grande abilità ed esperienza, in grado di vestire i panni di un redivivo Freddie Mercury con risultati impressionanti, tale è la somiglianza fisica, di presenza di palco e soprattutto vocale con l’originale.
Quella che si è chiusa con i Queenmania è stata una terza edizione del Reggio Live Fest davvero eccezionale, per qualità e presenza di pubblico, come hanno sottolineato prima dell’inizio il promoter e direttore artistico Ruggero Pegna, il delegato comunale ai Grandi Eventi Nicola Paris e Giovanni Cucinotta, in rappresentanza del Settore Cultura e Turismo del Comune diretto da Umberto Giordano, con Daniela Monteleone responsabile del settore Promozione.
“Questa sinergia tra i nostri festival – hanno affermato – ha consentito al Comune di Reggio di aggiudicarsi un bando della Regione Calabria riservato a Festival di rilevanza internazionale, con cui si sono finanziate sia la sezione estiva del Reggio Live Fest, un nuovo format che si è rivelato di successo, e quella invernale teatrale di Alziamo il Sipario, consentendo anche la fruizione di prestigiosi eventi ad ingresso libero; un progetto che si è confermato di grande richiamo e importanza per la promozione di una Città unica per le sue bellezze paesaggistiche e la presenza di beni storici e culturali di rilevanza mondiale.”
Oltre cinquantamila sono state, infatti, le presenze registrate agli eventi, iniziati il 20 luglio con uno dei quattro concerti europei di Max Weinberg, lo storico batterista delle E Street Band di Bruce Springsteen. Un evento straordinario in cui Weinberg ha proposto il suo “Jukebox”, scegliendo e cantando insieme ai suoi musicisti e al pubblico alcune delle hit più celebri del panorama rock mondiale. Applauditissimo e sorprendente il concerto di Alessandro Quarta con l’Orchestra Roma Sinfonietta del 21 luglio. Il violinista torinese, definito dalla Cnn “il genio mondiale del violino” ha letteralmente incantato e stregato il pubblico reggino.
Identico successo anche per i Beatbox, la Beatlesband più apprezzata e famosa al mondo, che il 27 luglio ha fatto rivivere l’epopea Beatles, con un concerto indimenticabile. Grandi numeri anche per la sezione in Piazza del Castello Aragonese tornato ai suoi splendori, tutta dedicata alla nuova e migliore musica d’autore italiana, con i concerti di Max Gazzè, Carl Brave e Levante, caratterizzati da allestimenti da mega concerto e spettacolari scenografie ricche di effetti, luci e immagini.
Pegna, prima di lasciare il palco ai Queenmania, ha voluto ringraziare il sindaco Giuseppe Falcomatà, il delegato allo spettacolo Giovanni Latella e Nicola Paris per aver fatto della Cultura e dei Grandi Eventi un punto di forza della loro azione politico-amministrativa e, al contempo, l’intero Settore Cultura e Turismo con cui, ha detto il promoter, “si è lavorato per tre anni in un clima eccezionale di collaborazione e condivisione di proposte, idee e linee artistiche. per assicurare anche spettacoli nuovi e mai visti prima in Calabria di livello e spessore mondiali”.
Infine, sempre in riferimento alla sinergia tra i due festival, Pegna ha anche annunciato i prossimi eventi a Reggio Calabria: il 6 e 7 dicembre al Palacalafiore “Priscilla, la Regine del Deserto”, uno dei musical più colossali al mondo, per la prima volta in Calabria con spettacoli serali e matinèe per le scuole, poi “Geronimo Stilton”, il musical per bambini che la stessa compagnia porterà in scena al Palacalafiore alle 17 di sabato 7 dicembre, in attesa del serale di “Priscilla”. Infine, già confermato e in prevendita, anche l’attesissimo concerto di Mika, unico per Calabria e Sicilia del tour mondiale della grande e matissima popstar.