Sequestrate 135 piante di “skunk” nel lametino. Sul mercato valevano 100mila euro
Centotrentacinque piante di marijuana del tipo skunk sono state sequestrate dai militari della Guardia di finanza di Lamezia Terme durante una attività di perlustrazione sul territorio.
Nei giorni scorsi, i “baschi verdi”, con il supporto della componente aerea del corpo, hanno intensificato l’attività finalizzata alla ricerca di coltivazioni di canapa indiana.
L’operazione di servizio ha così condotto i finanzieri a sequestrare una piantagione, nel comune di Maida, composta da circa una cinquantina di piante dell’altezza tra i 70 e i 120 cm, per un peso totale di 20 chili. Nelle vicinanze era stato costruito anche un essiccatoio rudimentale.
Un’altra coltivazione, poi, è stata scovata a San Pietro a Maida: composta da circa 85 piante di canapa indiana di varia altezza - alcune anche oltre i 2 metri – era in avanzato stato di maturazione, con diverse ramificazioni, e del peso totale di 45 chili. Nei dintorni è stato inoltre trovato del materiale fertilizzante.
Si stima che la marijuana sequestrata, una volta essiccata e venduta al dettaglio, avrebbe fruttato più di 100 mila euro. I finanzieri hanno sequestrato le piantagioni e le hanno segnalate all’autorità giudiziaria.