Processione Ventimiglia, Procura: “Nessun inchino sospetto”. Ma apre fascicolo
Nessun inchino sospetto a Ventimiglia durante la processione della Madonna di Polsi. Il procuratore di Imperia Alberto Lari ha infatti dichiarato che “la Procura era informata del servizio che si sarebbe svolto durante la processione, mi hanno riferito e dalle prime informazioni raccolte non risulta alcun inchino”. Il magistrato ha poi confermato l'apertura di un fascicolo, senza però la configurazione di una ipotesi di reato.
Tutto è nato dal filmato pubblicato dal referente ligure della Casa della Legalità che ha ripreso la processione. Nel filmato si mostra l’attimo in cui il corteo religioso si è fermato davanti a Carmelo Palamara, fratello del boss di 'ndrangheta Antonio morto alcuni anni fa.
La Procura non ha formulato alcuna ipotesi circa la sosta effettuata durante la processione. Per Lari se di "inchino" si fosse trattato, i portantini avrebbero dovuto rivolgere, anche in minima parte, la statua verso Palamara. Mentre la statua della Madonna è rimasta sempre orientata in avanti.