Caccia a Suv e auto di lusso con targa estera: 400 le violazioni, scattano i sequestri

Cosenza Cronaca

Una serie di controlli del territorio, eseguiti nell’arco dell’ormai trascorsa stagione estiva dai finanzieri di Cosenza, Paola e Sibari, hanno consentito di verificare circa 6.500 automezzi e riscontrare oltre 400 violazioni, in particolare per quanto riguarda la guida di auto con targhe straniere, con la patente scaduta o di mezzi pignorati.

Nel primo caso, quello delle vetture immatricolate all’estero, le fiamme gialle hanno passato al setaccio soprattutto vetture di lusso condotte da italiani poi risultati non in regola con i requisiti richiesti per la circolazione del mezzo in Italia.

Il Codice della Strada, infatti, vieta di girare con auto a targa estera nel caso in cui i conducenti siano residenti nel nostro paese da più di sessanta giorni.

In questi casi è previsto anche il sequestro amministrativo del mezzo, scattato inevitabilmente e principalmente per Suv e Crossover di lusso, al volante dei quali vi erano persone le cui dichiarazioni fiscali non sono risultate compatibili con il valore economico delle stesse vetture.

Frequenti anche i casi di automobilisti in circolazione con la patente scaduta che ha interessato anche soggetti che, pur vivendo stabilmente in Italia da diversi anni, circolavano con un documento rilasciato da un paese extracomunitario ma scaduto o non convertito nei tempi previsti dalla legge e presso gli uffici della motorizzazione civile italiana.

Ben 30 i casi, poi, di persone identificate al volante di mezzi gravati da un pignoramento disposto dall’Ufficiale Giudiziario.

In questi casi il veicolo è stato immediatamente sottoposto a fermo amministrativo e messo a disposizione dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Cosenza per la successiva vendita all’asta e la consegna del ricavato all’avente diritto.

Gli elementi acquisiti nel corso dei controlli sulle autovetture di lusso andranno ora ad alimentare una banca dati, gestita a livello centrale, e saranno a disposizione dei Reparti della Guardia di Finanza per la ricostruzione della capacità reddituale dei soggetti controllati.