Sacerdote ucciso a Sibari, preso a sprangate davanti la chiesa
Un sacerdote è stato ucciso a Sibari, frazione di Cassano allo Ionio, nel Cosentino. Si tratta di padre Lazzaro Longobardi, 69 anni, parroco della chiesa di San Giuseppe a Sibari. Il sacerdote è stato trovato cadavere questa mattina, poco dopo le 7.30 e, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato ucciso a colpi di spranga davanti alla sua chiesa.
La scoperta del corpo, in una pozza si sangue, è stata fatta da una signora che ha subito avvisato i carabinieri.
Sul fatto stanno indagando i carabinieri, che mantengono il più stretto riserbo e stanno sentendo parenti e amici della vittima per cercare di ricostruire quanto accaduto.
h 10:04 | Don Lazzaro Longobardi probabilmente era stato fatto oggetto di frequenti richieste di denaro. Secondo quanto si è appreso il sacerdote avrebbe denunciato il fatto al vescovo, al consiglio diocesano ed anche ai carabinieri, ai quali aveva segnalato un furto all'interno della casa parrocchiale.
In ogni caso i carabinieri, che escludono qualsiasi collegamento con ambienti della criminalità organizzata, stanno continuano a sentire parenti e parrocchiani per ricostruire l'accaduto. Gli stessi militari dell'Arma, inoltre, hanno trovato, sotto il corpo della vittima, la spranga che sarebbe stata usata per colpire il sacerdote. (AGI)
h 20:29 | I carabinieri stanno interrogando due uomini, stranieri, per l'omicidio di don Lazzaro Longobardi, ucciso questa mattina a Sibari, frazione di Cassano Ionio (Cs). Per quanto si è appreso, si sospetta che uno dei due sia l'autore delle diverse richieste di denaro, che già il sacerdote aveva denunciato. L'altro potrebbe essere un complice, che avrebbe accompagnato il primo nel raid contro il sacerdote, forse effettuato per vendetta perche' non si sarebbe piegato alle richieste. I due sono trattenuti e interrogati dai militari, ma formalmente pero' non sono stati ancora fermati. (AGI)