Festa della polizia penitenziaria nel carcere di Rossano

Cosenza Attualità Antonio Le Fosse

Anche a Rossano la Polizia Penitenziaria ha festeggiato, all'interno del Carcere di Contrada Ciminata, il 202° Anniversario della sua fondazione alla presenza di diverse autorità civili, militari e religiose. In platea, oltre ai tanti familiari degli agenti, il sindaco del comune unico di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, il padre Arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati, monsignor Giuseppe Satriano, il Rettore, Gino Mirocle Crisci, il Capitano della Compagnia Carabinieri di Rossano, il Capitano della Compagnia della Guardia di Finanza di Rossano, funzionari della Polizia di Stato e della Digos, ufficiali e sottufficiali della Capitaneria di Porto di Corigliano, ma anche numerosi agenti in congedo.

Nel corso della significativa cerimonia, dopo il corteo con tanto di picchetto d'onore ed inchino dinanzi alla bandiera italiana, hanno preso la parola, in seguito, la Direttrice dell'Istituto Penitenziario di Rossano, Maria Luisa Mendicino, il Comandante è il Commissario coordinatore dello stesso Istituto Penitenziario, Elisabetta Ciambriello, il Comandante di Reparto e il padre Arcivesovo. Molto significativi, tra l'altro, i messaggi del Presidente della Repubblica, del Ministro della Giustizia, del Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Emozionante, tra l'altro, la lettura della preghiera del poliziotto penitenziario che è stata letta, per l'occasione, dall'Ispettore Superiore Domenico Vennari (Responsabile del Nucleo Operativo dell'Istituto Penitenziario di Rossano). Al termine, poi, è stato offerto un ricco buffet dolce e salato, preparato dai docenti e dagli allievi dell'Istituto Alberghiero di Rossano, a quanti hanno preso parte all'evento.

Alla Direttrice Mendicino, insieme alla dottoressa Ciambrello, il compito del taglio della torta con tanto di brindisi di auguri per il 202° Anniversario della Polizia Penitenziaria. La Direttrice, prima dei saluti finali, ha voluto ringraziare le diverse autorità (civili, militari e religiose) presenti alla cerimonia, tutto il personale che opera all'interno del Carcere di Rossano, il parroco Frizzarin, le diverse maestranze, i docenti e gli artigiani impegnati in corsi di studio e laboratori artigianali per i detenuti. Tanti, infatti, i progetti promossi dall'Istituto Penitenziario di Rossano, al fine di riuscire ad integrare quanti stanno scontando la loro pena per reati vari. Alla festa hanno preso parte, oltre alle diverse autorità dell'intero territorio ed a molti agenti in pensione, le mogli ed i figli degli stessi agenti della Polizia Penitenziaria in servizio nel Carcere di Rossano.