Letteratura: premio Spoleto alla scrittrice cosentina Giulia Fera
Nel suggestivo centro storico di Spoleto, con tanti nomi noti della televisione, tra questi il giornalista Michele Cucuzza, nell’aristocratico Palazzo Leti Sansi si è tenuta la premiazione del "MenottiArtFestival2019".Importante manifestazione letteraria che ha decretato vincitrice dell'Importante “Premio Internazionale per la Letteratura Spoleto 2019” la scrittrice cosentina Giulia Fera con il suo libro "Cento passi per la Consapovelezza" Graus Edizioni.
Si tratta di un libro che indaga il sociale, con una vita molto particolare della protagonista del libro: Zenaide, una ragazzina e poi donna che dopo la morte dei suoi genitori perde il senso delle proprie radici e attraversa una "avventurosa vita", non consapevole dei rischi in cui incorre. Un incipit denso di pagine in cui, l’autrice ci fa rivivere lo smarrimento prima e successivamente, la crescita morale ed etica per la costruzione di una nuova identità.
Tale libro è già vincitore del II Premio per la Narrativa, "Cuori e Valori", sancito dall'Associazione "L'A.I.P.H." del Presidente Elisabetta Busiello di Brusciano (NA). Spiega l'Autrice, “è uno "studio" sull'Io della protagonista... Un viaggio introspettivo nella sua profondità la quale solo attraverso l'accettazione di ciò che la vita le dona e non può cambiare, nel bene o nel male, si arriva alla progressiva purificazione e alla consapevolezza che nulla è perduto se nel corso della "tormentata esistenza" si è capaci di perdonare e perdonarsi”.
La sensibiltà estrema con la quale sono state toccate le delicate tematiche sociali (la disabilità, la prostituzione, la tratta delle nigeriane e delle ragazze dell’Est) e la continua ricerca di capire e dare un senso al "dolore" hanno reso unico la narrazione di questo libro... Emozionata per aver conseguito tale onorato Premio la scrittrice Giulia Fera ringrazia il Presedente del "Premio internazionale per la Letteratura Spoleto 2019" il Prof. Luca Filipponi, la Prestigiosa giuria presieduta dall’Avv. Angelo Sagnelli,il direttore artistico Paola Biadetti e la cortese Contessa Lavinia Vincenti Mareri per averle consegnato il Premio sotto le dolci note di Tania Di Giorgio.