Questo non è amore: riparte il Camper della Polizia di Stato
La Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato prosegue la sua opera di sensibilizzazione nell’ambito del progetto “Questo non è Amore”, attraverso il Progetto Camper, una campagna informativa contro la violenza di genere.
L’iniziativa, attraverso una pluralità di eventi, ha consentito di censire, a livello nazionale, oltre 40 mila, segno tangibile di una diversa apertura su problematiche di difficile emersione.
Il Progetto Camper di cui è titolare la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Cosenza, si è svolto in numerose piazze, vie pubbliche, oltre che di Cosenza, anche di altri Comuni, attraverso il supporto di un’equipe multidisciplinare, composta da operatori specializzati della Polizia di Stato, presenti all’interno del camper, e da rappresentanti delle associazioni di volontariato della locale rete antiviolenza, che hanno incontrato migliaia di persone di ogni fascia di età e genere.
L’impegno è volto principalmente a favorire un contatto diretto con le potenziali vittime, è costante e valorizza le nuove prassi operative in materia di violenza di genere, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, attraverso una campagna conoscitiva, sia riguardo alla normativa vigente, ai riferimenti alle professionalità a cui rivolgersi per un immediato e diretto intervento di polizia, che ai previsti supporti psicologici e logistici, resa più efficace con la distribuzione di materiale divulgativo, questionari e l’illustrazione multimediale sui temi.
Sulla base dei riscontri e dei consensi raccolti da due anni a questa parte, l’iniziativa ha registrato nella Provincia oltre 8mila contatti, dato sintomatico di apertura nella risposta.