L’Arvalia nuoto pronta alla nuova stagione sportiva
L’Arvalia nuoto Lamezia si appresta a iniziare la stagione sportiva con piccole modifiche. Nello staff è inoltre arrivato il tecnico Armando Labonia che vanta una lunga carriera come nuotatore e come coach sportivo, e si trova oggi a rivestire per la Arvalia il ruolo di capo vasca.
Proprio il nuovo mister ha raccontato quali saranno i suoi prossimi obiettivi: “Sto prendendo visione di quello che è l’impianto, degli iscritti, delle esigenze societarie, e voglio assolutamente rispettare quelle che sono le caratteristiche della Arvalia, occupandomi della parte tecnica/didattica della scuola nuoto, delle richieste degli utenti e di quello che comporta il lavoro con gli istruttori, che sono colleghi di lavoro a tutti gli effetti, ma sento su di loro una responsabilità non indifferente, in quanto sono loro a interfacciarsi maggiormente con gli iscritti, quindi ci tengo a controllare tutto il loro operato”.
Un ruolo, quello del Labonia, che sembra avere tutte le intenzioni di essere perseguito con meticolosità e dedizione: “Sono severo con me stesso e un po' anche con gli altri. Vorrei sempre riuscire a fare del mio meglio e ottenere i risultati sperati. Poi, ovviamente, sbagliare è umano e capita a chiunque, ma intanto è fondamentale mettercela tutta. Per quanto riguarda gli istruttori, cerco di dare delle direttive che voglio siano recepite più che altro come consigli utili. Vorrei avere un rapporto di fiducia e collaborazione, visto che si tratta di uno staff competente e da cui anche io avrò da imparare. L’Arvalia punta a dei livelli elevati, quindi per forza di cose non si può non essere un po' severi ed esigenti, proprio per permettere a questa squadra di raggiungere tutti i propri traguardi”.
Infine, il nuovo capo vasca ha aggiunto: “La società, nonostante sia giovane, ha conseguito già ambiziosi risultati, specie dopo l'arrivo di Massimo Borracci, che ha portato i ragazzi a piazzarsi tra i primi posti nella classifica regionale. Senza contare che alcuni di loro addirittura sono andati ai campionati italiani, non ultimi quelli di salvamento, rappresentando l'Arvalia con ben 16 atleti. Diciamo che ci stiamo muovendo bene, però non ci accontentiamo e miriamo a formare questi ragazzini a partire dalla scuola nuoto, fino ad arrivare al nuoto che conta. È questo il nostro obiettivo”.