Vertenza Corap, il sindaco Falcomatà alla Regione: “Si individui presto una soluzione”
Chiede la risoluzione della vertenza Corap il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. Il primo cittadino è intervenuto alla Regione e ha posto alcune domande. Falcomatà chiede di poter chiarire, una volta per tutte, cosa il governo regionale stia facendo o intende fare per risolvere in maniera definitiva la questione.
Chiede di fare chiarezza sul destino del patrimonio dell’Ente, in particolare vuole conoscere come, in caso di liquidazione, l'amministrazione regionale intenda gestire l'ingente patrimonio del Corap, soprattutto quello ricadente nel territorio della città metropolitana, primo fra tutti il depuratore di Gioia Tauro e le aree industriali limitrofe. Senza dimenticare gli agglomerati industriali di Reggio - Campo Calabro - Villa San Giovanni e le loro infrastrutture.
Altro quesito è quello relativo alle funzioni e i compiti istituzionali dell'ente pubblico economico. Si chiede infatti a chi saranno trasferite, chi provvederà alla gestione e manutenzione delle aree industriali di competenza del Consorzio. E infine: quali sono gli intendimenti della Regione Calabria circa il destino dei dipendenti e in particolare di quelli che lavorano nella sedi del Corap di Reggio Calabria e di Gioia Tauro.
Falcomatà ha espresso la sua preoccupazione per quanto sta accadendo, sollecitando il governo regionale ad individuare presto una soluzione, per mettere in sicurezza il cospicuo patrimonio dell’Ente e, soprattutto, i dipendenti che, senza percepire i loro emolumenti ormai da mesi, nonostante svolgano il loro lavoro con impegno, vivono, con le loro famiglie, una situazione di assoluta emergenza. Il sindaco si è dichiarato per questo disponibile ad offrire il proprio contributo per il superamento dell'attuale stato di crisi dell’Ente.