Trasportavano alimenti senza tracciabilità. Scatta il sequestro di 815 chili di kebab
Un equipaggio della Sottosezione di Polizia Stradale di Lamezia Terme ha sequestrato 815 chili di kebab. È successo durante un servizio nei pressi dello svincolo autostradale della città della Piana, dove è stato controllato un furgone frigo, con targa francese, adibito al trasporto di alimentari.
Dopo aver fermato il mezzo e una volta aperto lo sportello, gli agenti hanno trovato al suo interno dei Kebab di pollo, ali di pollo e polpette di ceci e dolci che erano destinati alla tentata vendita nella zona.
Da successive verifiche è emerso che gli alimenti trasportati, privi di documenti attestanti la provenienza, non rispettavano i canoni di igiene e sicurezza prevista dalla specifica normativa di settore e, soprattutto, il trasporto è stato effettuato senza rispettare il regime di temperatura controllata.
All’interno del vano carico, infatti, c’erano più di 20 gradi. Il furgone, inoltre, era carente della targhetta identificativa sulla regolarità della coibentazione.
Accertata l’irregolarità, gli uomini della Polstrada, coadiuvati dalla Squadra di P.G., arrivata nel frattempo sul posto, hanno richiesto l’intervento del personale del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, della Sezione di Lamezia Terme dell’Asp di Catanzaro, così da valutare lo stato di conservazione della merce, risultata, ovviamente, non correttamente mantenuta.
A seguito della dichiarata inidoneità per il consumo umano, gli alimenti sono stati sequestrati e successivamente smaltiti presso un’azienda specializzata.
Oltre al sequestro dei prodotti, a carico delle due persone controllate sono state elevate multe per violazione delle norme sanitarie nonché per violazione al Codice della Strada per 1.200 euro.