Droga e armi: scoperta piantagione, anche una carabina e 100 cartucce
I carabinieri di Roccaforte del Greco, assieme ai colleghi cacciatori di Vibo Valentia, nel corso di un rastrellamento in un’area aspromontana impervia, hanno rinvenuto, in località Tumbolo, una piantagione di cannabis indica e, in località Santa Trada, una carabina con la matricola abrasa oltre ad un centinaio di cartucce di vario calibro.
La coltivazione, composta da quasi 100 arbusti alti circa un metro, era alimentata da un sistema d’irrigazione che attingeva l’acqua da un vicino ruscello.
Nelle immediate vicinanza era presente anche un essiccatoio, costruito con pali e teli, perfettamente mimetizzato nella vegetazione, al cui interno sono stati trovati quasi 5 kg di marijuana già essiccata.
In un anfratto naturale coperto da pietre, invece, è stato ritrovato un tubo in plastica al cui interno erano celati una carabina Tonsper cal. 303, con matricola abrasa e comprensiva di caricatore, e quasi 100 cartucce di vario calibro. L’arma sequestrata sarà sottoposta ad ulteriori accertamenti per stabilirne l’esatta provenienza.
Questi tipi di rinvenimento non sono insoliti nell’area grecanica, infatti già nel luglio scorso i carabinieri di Roccaforte del Greco ed i Cacciatori di Calabria avevano rinvenuto, in località Punta Rossa di Roghudi, una piantagione di cannabis indica composta da quasi 400 arbusti mentre, in agosto, i militari della stazione di Condofuri San Carlo avevano scovato in località Bandiera, abilmente occultate in un cespuglio, due doppiette a canne mozze con matricola abrasa e circa 150 cartucce (LEGGI QUI LA NOTIZIA).