Sciopero dei lavoratori delle pulizie nelle scuole. Il 15 ottobre incrociano le braccia
“Confermiamo lo sciopero del 15 ottobre a Roma dei lavoratori delle Pulizie nelle Scuole”. E’ quanto afferma in una nota il Segretario Generale Fisascat Cisl Calabria, Fortunato Lo Papa in merito allo sciopero che si terrà a Roma che vede coinvolti i lavoratori del comparto Appalti Pulizie Scuole.
Lo scorso 10 ottobre si è tenuto un incontro al Miur, come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, per “ottenere certezze e garanzie in merito all’internalizzazione e alla tutela occupazionale e di reddito di tutti i lavoratori degli Appalti Pulizie Scuole. Da quanto comunicato ed emerso dall’incontro – aggiunge Lo Papa - riteniamo positiva la conferma dei tempi per la realizzazione dell’internalizzazione a partire dal 1° gennaio 2020 dei lavoratori”. I sindacati non questo iter ritengono perché ritengono “sbagliato non avere recepito ad oggi, le proposte e le richieste formulate dalle organizzazioni, volte ad allargare la platea dei Lavoratori che possono essere inclusi nel processo di internalizzazione e si resta ancor più preoccupati nel non attivare da subito un confronto alla Presidenza del Consiglio con tutti i Ministeri coinvolti al fine di individuare modalità, strumenti e risorse necessarie per trovare soluzioni per tutti”.
Per la Fisascat Cisl Calabria è inaccettabile che “un percorso che può mettere fine ad anni di difficoltà, ma anche di accordi che hanno rappresentato continuità di lavoro, di reddito e di servizio, si concluda con i licenziamenti e la perdita di posti di lavoro di migliaia di lavoratrici e lavoratori. Pertanto riteniamo che tutto questo sia inaccettabile”.
Per la Cisl vanno dunque trovate altre soluzioni che “abbiano il segno della solidarietà e dell’inclusione e che rappresentano una risposta complessiva al tema che attanaglia specie il Sud ovvero il tema della precarietà, per non dividere e contrapporre i Lavoratori che lavorano in questo comparto”.